Il consiglio comunale vota in favore dei dipendenti Actv

CHIOGGIA - Anche il consiglio comunale di Chioggia ha preso posizione con un ordine del giorno votato all’unanimità (22 voti) a favore dei lavoratori di Actv. Proprio ieri, infatti, è stato indetto lo sciopero che ha paralizzato Venezia e tutta la laguna. Sono tanti i lavoratori anche di Chioggia, in Actv, che stanno lottando contro la disdetta del contratto integrativo di secondo livello.

In aula il dibattito è stato acceso: “Duecento - trecento euro in una famiglia oggigiorno pesano eccome - ha dichiarato il consigliere del Pd Jonatan Montanariello - per un lavoro che spesso è pericoloso, perché la gente è stanca di un servizio che non funziona e crea ritardi e disagi”.

Alessandra Penzo, di Obbiettivo Chioggia, gli ha fatto eco: “La politica può portare beneficio alle persone. E allora penso a quei cittadini, anche chioggiotti, che stanno vivendo una situazione di grosso disagio. Togliere alle famiglie 200 300 euro su uno stipendio di 1400 1500 euro, perché di questo stiamo parlando, è un disagio, con i mutuoi da pagare. E sfatiamo un mito che in Actv non si lavora”.

“Certe scelte - è realista il sindaco Armelao - con meno 15 milioni in bilancio, l’azienda le dovrà pur fare, comunque c’è il massimo impegno a difendere tutti i cittadini e va cambiata la mentalità secondo la quale il popolo chioggiotto non conta”, ha concluso il primo cittadino.