Cerca

Cavarzere

Sogni e cambiamenti della Sirenetta

Lo spettacolo promosso da Arteven al "Serafin" per la rassegna “Portami a teatro”

Nella vita bisogna puntare sempre alla perfezione cercando di arrivare al proprio obiettivo, ma bisogna anche capire chi si è veramente e saper abbandonare un sogno tanto desiderato per sceglierne un altro. E’ il messaggio principale lanciato dallo spettacolo “Super Sirenetta cercasi” proposto al teatro Tullio Serafin di Cavarzere domenica scorsa e prodotto da “Matàz Teatro” di Padova, promosso da Arteven e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cavarzere nell’ambito dell’iniziativa “Portami a teatro”, dedicata ai più piccoli.

Protagonisti Marco Artusi (Superman e Ursula) ed Evarossella Biolo (Piccola), che in poco meno di un’ora hanno cercato di coinvolgere i bambini con i loro genitori. Lo spettacolo è tratto dalla fiaba “La Sirenetta” dello scrittore danese Hans Christian Andersen in cui il filo conduttore è proprio il “cambiamento” o la “trasformazione” che nemmeno la Sirenetta si aspettava, ma che le ha fatto scoprire un altro mondo ugualmente ricco di bellezza. Con una drammaturgia curata da Marco Artusi, “Mataz Teatro” ha rielaborato la fiaba ottocentesca presentando al pubblico uno spettacolo di facile comprensione per gli adulti e sicuramente più difficile per i bambini, i quali erano divertiti ed attratti dalle mimiche e dalle battute dei personaggi, piuttosto che dalla comprensione di tutti i messaggi lanciati dagli stessi, a parte quello dell’essere un “Supereroe”. Lo spettacolo si conclude con una Piccola davvero super sebbene debba rinunciare al suo essere sirenetta e con uno slogan: “E’ importante capire chi si è veramente” seguito dagli applausi dei bambini e genitori.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400