Martedì l’ultimo saluto a Daniele

CHIOGGIA – Verranno celebrati martedì alle 15 nella chiesa di San Martino i funerali di Daniel Tiozzo, il giovane pizzaiolo morto giovedì sera in un incidente stradale sull’Arzeron.

Il 31enne è uscito di strada da solo con la sua Panda: l’utilitaria è finita dentro il parcheggio del tennis club dove ha colpito altre due auto e ha finito la propria corsa contro un muretto. Per Daniel Tiozzo, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. E’ morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente. Tiozzo stava rientrando a casa dalla fidanzata Valentina e si trovava sulla provinciale Arzeron perché aveva appena riaccompagnato la sorella che vive a Ca’ Bianca. Nel breve tragitto tra la frazione e Sottomarina ha trovato la morte. La notizia ha fatto rapidamente il giro della città. Il 31enne infatti era molto conosciuto per la sua attività di pizzaiolo in più ristoranti e attività di Sottomarina. Aveva lavorato per diverso tempo al ristorante Park e, questa estate, fino al primo settembre aveva lavorato al ristorante dello stabilimento balneare “Marchi Beach”. Un gigante buono che, a dispetto della sua stazza, era sempre gentile e disponibile con tutti. Era un grande appassionato di Cod, il videogioco Call of duty, tanto che i gestori della pagina “Ciosa Capitale” che conta ben 33mila iscritti e che conoscevano bene Daniel, hanno invitato tutti ad iscriversi a una serata in suo onore in cui si giocherà proprio a Cod. Daniel lascia il papà Giorgio e la mamma Katiuscia.

E la città, lo stesso giorno, ha dovuto piangere un’altra giovane vittima. In ospedale, dopo quasi tre mesi di coma, è morto Paolo Boscolo Anzoletti, per tutti semplicemente “Stoffi”. Anche lui molto conosciuto in città per la sua attività di gommista in viale Mediterraneo. Era arrivato in ospedale lo scorso 22 agosto quando aveva perso il controllo della sua Audi a4 a Isola Verde finendo capottato dentro un fosso. Era rimasto a lungo con la testa nel fango, ma era stato tratto in salvo da alcuni passanti, tra cui anche il giovane Eros Mantovan di soli 16 anni che non ha esitato, a rischio della sua stessa vita, a tuffarsi nel canale. Purtroppo ogni tentativo del personale medico di salvarlo è risultato vano. Stoffi non si è mai svegliato ed è stato dichiarato morto la notte scorsa. I funerali non sono ancora stati fissati.