"Un parco per far rinascere le capesante"

CHIOGGIA - Una nursery di capesante nel parco biologico delle Tegnùe, al largo di Chioggia. L'idea l'ha lanciata Piero Mescalchin, presidente dell'associazione Le Tegnùe di Chioggia. Sabato scorso, infatti, c'è stata la premiazione dei concorso fotografico per sub "Trofeo Alto Adriatico" all'Auditorium San Nicolò di Chioggia e in quest'occasione si è parlato del progetto.

"C'è un'area capace di accogliere fino a 50mila piccoli molluschi", assicura il presidente. Un tempo quest'area era piena di capesante, ma nel 1977 una vastissima anossia, ovvero la mancanza di ossigeno sul fondale, causò una grande morìa e praticamente cancellò il mollusco dalla zona.