Bellemo: “Out dal Distretto turistico: vergogna”

CHIOGGIA - Sottomarina ancora fuori dal Distretto turistico del Veneto Orientale, il presidente dell’Ascot Giorgio Bellemo: “E’ vergognoso, sono furioso e offeso”. Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha firmato recentemente il decreto ministeriale con cui viene esteso ad altri 11 Comuni del Veneto il Distretto turistico “Venezia Orientale”. Il provvedimento fa seguito alla delibera della giunta regionale con cui è stata approvata la proposta di modifica territoriale del distretto, ai fini dell’ampliamento dello stesso. Originariamente il distretto turistico, istituito con decreto Mibact nel 2016, era composto dai Comuni di Annone Veneto, Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza e Teglio Veneto. Dopo l’intervento normativo entrano a far parte, oltre ai Comuni citati sopra, anche i Comuni di Cavallino-Treporti, Ceggia, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Quarto d’altino, San Donà di Piave, Torre di Mosto.

“Il distretto turistico – recita un comunicato del Ministero - è uno strumento utilissimo per fare rete e per produrre segmenti collaborativi tra le distinte realtà locali, ai fini di una ottimizzazione delle risorse turistiche, storiche e culturali e per una valorizzazione e per un rilancio delle stesse, specialmente nel cuore della emergenza pandemica”. Non presente Sottomarina, né Rosolina con il presidente dell’Ascot, Bellemo, che tuona. “La considerazione che abbiamo in Regione la vediamo con questi provvedimenti – conclude – e vale anche per Rosolina che ha una specificità ed unicità che non trovano eguali nel Veneto. In un momento come questo dove le preoccupazioni per il mantenimento delle proprie attività che insistono su aree demaniali è ai massimi livelli sono particolarmente offeso per questa decisione”.