Piazza Mainardi, ora tocca ai sottoservizi

CAVARZERE - Proseguono senza sosta i lavori in piazzetta Mainardi. La riqualificazione dell’area, che costerà circa 200mila euro, prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche dei percorsi e delle aree pedonali di accesso al municipio e lungo il muraglione della posta ciclo-pedonale “Lungadige”. Ma nel progetto per l’appunto si è inserita anche la riqualificazione di piazzetta Mainardi, e si tratta essenzialmente di un restauro che le darà maggior risalto e decoro.

I lavori comprenderanno anche la verifica dei sottoservizi e il rifacimento delle fognature nere cui sono allacciati gli edifici e la realizzazione della fognatura per la raccolta e smaltimento delle acque meteoriche. Proprio rispetto a questa parte dell’intervento il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Pier Luigi Parisotto, spiega che sarà la più difficoltosa. “Si tratta di riorganizzare le condutture di gas e acqua e le linee elettriche che in decenni si sono sovrapposte - precisa - è il momento giusto per riordinarle e sistemarle rispetto agli standard attuali”. Durante gli scavi, intanto, sono emersi alcuni resti della vecchia torre. In questo senso la Soprintendenza dei beni archeologici sta lavorando in parallelo con la ditta che esegue gli interventi. “Da quanto emerso finora non ci sono resti di particolare pregio, ma tutto è in capo al direttore dei lavori e alla Soprintendenza” rassicura Parisotto.

Infine si sta discutendo su come verranno fruiti i nuovi spazi della piazza. “Di certo sarà garantito l’ingresso ai garage dei residenti - conclude il vicesindaco - stiamo valutando con il progettista e la Polizia locale quale possa essere la miglior soluzione anche per salvaguardare la piazzetta stessa”. I lavori, se non sorgeranno problemi, dovrebbero terminare in un paio di mesi, e comunque entro il 30 aprile.