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Sottomarina

“Ex colonia Turati, stop al csa”

I consiglieri di Energia Civica, Rossi e Boscolo Chio, chiedono annullare la delibera per la casa di riposo in autotutela

“Ex colonia Turati, stop al csa”

SOTTOMARINA - Anomalie nell’iter procedurale, i consiglieri di Energia Civica Roberto Rossi e Maria Grazia Boscolo Chio chiedono che l’amministrazione comunale annulli la delibera che prevede la realizzazione di una nuova casa di riposo nell’ex Colonia Turati. La questione potrebbe arrivare in consiglio già il prossimo 24 febbraio, o essere discussa in un successivo consiglio. Secondo i due consiglieri l’annullamento “in autotutela” sarebbe necessario per alcune anomalie nell’iter procedurale. In particolare i rappresentanti di Energia Civica puntano il dito sul Piano di Zona. “Il 23 settembre 2019 – spiegano – il Piano prevedeva 90 posti letto per non autosufficienti nel nostro comune individuando già la società Altinia srl quale gestore della realizzazione, sette mesi prima che la società presentasse il progetto al Comune, il 29 aprile 2020. Come è possibile? - chiedono i consiglieri - Quali competenze ha il Piano di Zona nell'individuare i costruttori e i gestori di una casa di riposo?”.

Secondo i consiglieri il fabbisogno potrebbe essere soddisfatto tranquillamente con l’incremento, già assegnato, di 25 posti alla casa di riposo Casson. Rossi e Boscolo Chio dubitano anche delle competenze dell’Altinia srl per la costruzione e la gestione della casa di riposo e propongono di destinare la ex colonia ad uffici comunali “in modo – spiegano – da migliorare il servizio per gli utenti e i lavoratori”. Insomma una richiesta di far tornare l’ex Colonia Turati alla destinazione originale che era stata pensata dall’ex sindaco Fortunato Guarnieri al momento della sua ristrutturazione.

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