Cerca

CASA DI RIPOSO

Ipab, “casting” per il nuovo cda

Dopo l’azzeramento del precedente consiglio di amministrazione, al via procedura di ricerca

Ipab, “casting” per il nuovo cda
Dopo l’azzeramento del precedente consiglio di amministrazione, al via procedura di ricerca

Sara Mantoan

CAVARZERE - La giunta comunale ha approvato la delibera che darà il via alla pubblicazione della manifestazione di interesse per individuare i candidati tra i quali verranno scelti i nuovi componenti del consiglio di amministrazione dell’Ipab “Andrea Danielato”, dopo l’annullamento delle nomine che furono operate dall’ex sindaco Henri Tommasi.

Il sindaco Pierfrancesco Munari, a inizio febbraio, aveva firmato il decreto di annullamento d’ufficio delle nomine del cda dell’Ipab. Gli incarichi infatti, erano stati disposti dall’ex sindaco Henri Tommasi, prima della scadenza del suo mandato e in piena campagna elettorale; un atto considerato illegittimo dal nuovo sindaco Munari. Ma il nodo principale contestato dalla giunta Munari è relativo alla nomina di amministratori “privi di esperienza specifica e di competenza professionale nel settore dell’assistenza pubblica”.

In sostanza le nomine precedenti non sono state fatte “sulla base di ‘indirizzi stabiliti dal consiglio’”.

Per questi motivi la giunta ha elaborato una manifestazione di interesse aperta ai cittadini, approvata ieri, e che porterà alla nomina di coloro che possiederanno i requisiti richiesti.

“Tutte le nomine verranno fatte tenendo conto sia dei requisiti morali dei candidati, sia dell’esperienza specifica e della competenza nel settore nel quale opera l’organismo per il quale il soggetto può essere nominato amministratore, nonché della disponibilità dei medesimi a conformare il proprio operato alle direttive del consiglio comunale e del sindaco - viene spiegato nella delibera di giunta approvata - i rappresentanti nominati dovranno impegnarsi e attivarsi a far sì che gli organismi ai quali partecipano pongano particolare attenzione alle ricadute sociali delle attività svolte e che le strategie di sviluppo adottate siano a rischio economico contenuto e comunque tale da non essere pregiudizievole alla ‘mission pubblica’”.

Infine la giunta Munari chiederà una relazione dettagliata relativamente all’operato degli ultimi dieci anni al precedente consiglio di amministrazione che, di fatto, è rientrato in carica dopo l’annullamento delle nomine, e vi resterà in prorogatio fino alla nomina che verrà effettuata dal sindaco stesso, dopo aver vagliato le competenze dei soggetti che manderanno la loro adesione alla manifestazione di interesse.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400