La bimba caduta è stata svegliata

CAVARZERE - La bimba di 11 mesi è stata svegliata dai medici e non pare ci siano conseguenze neurologiche dovute alla caduta di lunedì pomeriggio. Sono le prime notizie ufficiali che l’ospedale di Padova ha diramato ieri. Notizie positive, che fanno ben sperare i genitori della piccola, che rimarrà monitorata comunque nel reparto di terapia intensiva neonatale dov’è ricoverata.

Un sospiro di sollievo dopo ore di paura e disperazione dei familiari, di origine sudamericana, ma di tutta la comunità cavarzerana che si è stretta intorno a loro nella speranza che la neonata potesse salvarsi. Il tutto riassumibile nelle parole del sindaco di Cavarzere, Pierfrancesco Munari, che lunedì ha spiegato come l’amministrazione comunale avesse sottoscritto un protocollo con l’Ulss 3 Serenissima per l’utilizzo del campo sportivo di via Spalato per le missioni di elisoccorso del Suem, anche notturne. “Oggi (lunedì ndr) purtroppo è stato utilizzato per un intervento urgente che speriamo possa aver salvato la vita di un nostro concittadino” aveva scritto Munari.

Da quanto è stato possibile ricostruire, la bimba pare fosse sulle spalle del padre negli impianti sportivi di via Spalato quando, per cause ancora non conosciute, è caduta battendo la testa e perdendo i sensi. Immediata la chiamata al Suem, che è giunto con le ambulanze ma anche con l’elisoccorso vista l’età della piccola e la gravità della sua situazione. E’ stata condotta direttamente al reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Padova, dove è stata presa in carico dai medici. Dopo una notte d’attesa, ieri intorno alle 13 circa sono iniziate le operazioni di risveglio assistito della bimba, che da quanto trapela avrebbe reagito bene e non avrebbe nemmeno riportato danni neurologici. La prognosi, comunque, rimane riservata.