Mozione “strategica” tira e molla

CHIOGGIA - Mozione contro l’assessore Elisabetta Griso: il Pd la ritira, ma è pronto a ripresentarla rivolta questa volta al sindaco Mauro Armelao. Il consiglio comunale si è chiuso con uno strascico polemico che era ben preventivabile visto che all’ordine del giorno c’era una mozione che metteva al centro della discussione le assenze dell’assessore ai Lavori pubblici Elisabetta Griso ad alcune commissioni consiliari in cui il Pd riteneva fondamentale la sua presenza. L’assessore è stata definita dai consiglieri del Pd Jonatan Montanariello e Lucio Tiozzo “poco preparata” soprattutto su alcune tematiche: “non è possibile - avevano sottolineato i due consiglieri dem - parlare di argomenti importanti come il piano dei Ghezzi, il ponte della Fossetta e il comparto 3 e non avere presente in commissione l’assessore ai lavori pubblici”. La maggioranza, al momento di discutere la mozione, è uscita dall’aula, ma è poi rientrata. “Lo ha fatto – sottolinea Montanariello – perché si è accorta che c’era comunque il numero legale per votarla”.

In realtà al voto non si è arrivato perché i consiglieri Dem l’hanno ritirata, ma si tornerà a discutere sicuramente della questione in uno dei prossimi consigli comunali e stavolta la mozione sarà rivolta al sindaco Armelao che sarà chiamato, come ha annunciato lo stesso Montanariello, a relazionare sull’operato del proprio assessore ai lavori pubblici. La Griso, al momento della discussione della mozione, non era presente in aula, ma ha trovato difesa d’ufficio anche da alcuni banchi della minoranza: “Non voterò mai una mozione di questo tipo – ha sottolineato la consigliera di Obbiettivo Chioggia Alessandra Penzo – anche per solidarietà femminile. Le ho subite anch’io quando ero assessore e non le trovo corrette. I lavori pubblici non sono ‘il posto’ della Griso ma non è con una mozione che si devono affrontare queste cose”. Anche Roberto Rossi di Energia Civica aveva annunciato il suo no alla mozione dem: “L’assessore è l’espressione della volontà del sindaco. Quindi le colpe dell’assessore, semmai, sono le colpe del primo cittadino Armelao. E’ lui che dovrebbe rispondere delle mancanze”.

E anche per questo Montanariello ha deciso di ritirarla, annunciando però di essere pronto a riproporla al primo cittadino. “La questione – conclude il consigliere Dem – non si esaurisce sicuramente con il consiglio di lunedì. L’ho strategicamente ritirata per evitare bocciature, ma era stata presentata per evidenziare carenze oggettive. Il dato vero è che la Griso, che poi in solitario ha abbandonato l’aula, non ha ricevuto nessuna conferma di fiducia della sua maggioranza”. “Di questa mozione non condivido nulla – ha sottolineato durante il dibattito il vicesindaco Daniele Tiozzo Brasiola – si vuole attaccare pubblicamente una persona per il suo operato. Non entro neanche nel merito dell’attacco personale all’assessore Griso: sarà il suo operato a smentire i detrattori”.