Vedi tutte
Sanità
03.04.2022 - 08:47
L'ospedale di Chioggia
CHIOGGIA - La Cgil veneziana si mobilita per la sanità locale con presidi in tutte le sedi degli ospedali del territorio. "E’ indispensabile un ripensamento delle politiche socio sanitarie da parte della Regione Veneto - rivendica il sindacato - rimettendo al centro la qualità dell’assistenza e la presa in carico delle persone".
A Chioggia il sindacato sarà presente domani davanti all'ospedale dalle 12 alle 15.
"Le prestazioni arretrate sono un tema molto importante che riguarda la salute dei cittadini - recita la nota della Cgil - colpisce in particolare modo i pensionati che sono la parte della popolazione che più di tutti ha pagato l’emergenza sanitaria e che rischia di avere anche le ricadute peggiori per l’impossibilità di rispondere ai bisogni di salute in tempi adeguati".
In particolare su Chioggia la Cgil chiede di "Evitare che il presidio ospedaliero perda pezzi importanti di specialistica a causa della carenza di medici infermieri ed oss. Vanno potenziati i servizi territoriali (neuropsichiatria infantile, disabilità, salute mentale)". Inoltre che l’Ospedale di Comunità va completato e deve ritornare alla sua vocazione territoriale di sostegno ai pazienti convalescenti (e non una lungodegenza) e si apra al più presto l’Hospice "che aspettiamo da anni".
"La casa della comunità va pensata e organizzata fuori dal presidio ospedaliero. Si dica chiaramente quali servizi pubblici rimarranno nella Cittadella Sanitaria di Cavarzere".
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it