Viaggio nell'inferno ucraino per gli aiuti

CHIOGGIA - Un fuoristrada carico di medicinali e generi di prima necessità. Daniele Donin, chioggiotto molto conosciuto in città per le sue avventure intorno al Mondo in sella alla sua amata moto, per una volta ha deciso di abbandonare le due ruote e di usare la sua capiente auto per portare aiuti. E’ partito ieri mattina all'alba da Chioggia e dovrebbe arrivare nella giornata di mercoledì.

La prima tappa vicino a Trento per caricare altro materiale e per far salire in auto Cristina, una ragazza rumena nata vicino al confine ucraino. “Percorreremo il Brennero - spiega Donin - raggiungeremo Salisburgo, Vienna, Budapest e ci dirigeremo verso Baia Mare in Romania. Qui saremo costretti a fare una sosta fino a mercoledì mattina in quanto non è possibile raggiungere subito il confine ucraino. Una volta arrivati a destinazione, consegneremo al campo profughi una sedia a rotelle e altri generi di prima necessità. I medicinali sono invece per l'ospedale ucraino della città di Ivano-Frankivs'k dove abbiamo dei contatti con alcune dottoresse”.

Ma Donin non si fermerà dopo il primo viaggio: “Sabato dovrei essere, se tutto va bene, di nuovo a Chioggia dove raccoglierò altro materiale e farò subito un secondo viaggio domenica”. Una spedizione resa possibile grazie al cuore di tanti chioggiotti e conoscenti di Daniele Donin: “Ci tengo a ringraziare Angelo Boscolo della pizzeria La Mela di Sottomarina che mi ha dato le derrate alimentari, i miei ex compagni di classe del liceo, in particolare Alessandra, Valentina, Arianna, Giuliana, Moira, i miei amici Massimo e Jessica, Mattia, Roberta, Loredana, Elisa, Dimos, Susi, Marina e la signora Giovannina dell'associazione Isola dei tesori di Codevigo. Senza di loro questa avventura non sarebbe mai partita”.