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Storia

Sopralluogo a Santa Caterina, urgente il recupero

Un’area di 5.500 metri quadri soggetta a innumerevoli vincoli da parte della Soprintendenza.

CHIOGGIA – Consiglieri in sopralluogo all'ex convento di Santa Caterina: difficile il suo acquisto e il suo recupero. Il nucleo originale risale al XIV secolo ed è già andato all’asta cinque volte all’incirica per un terzo del suo valore iniziale. Malgrado il costo non proibitivo (500 mila euro) l’asta è sempre andata deserta.

A luglio si sono verificati anche dei cedimenti esterni con dei calcinacci caduti in calle Forno Filippini. L’ex Convento è ormai inutilizzato da diverso tempo ed ha bisogno di un restauro radicale, ma per oltre 150 anni è stato luogo di educazione per l’infanzia e l’adolescenza. Al suo interno hanno studiato intere generazioni di chioggiotti.

Il Pd aveva chiesto all’amministrazione comunale di acquistarlo e restaurarlo vista la candidatura della città a capitale della cultura 2024. Il sopralluogo di ieri ha evidenziato quanto sia complicato il suo recupero edilizio. Un’area di 5.500 metriquadri soggetta a innumerevoli vincoli da parte della Soprintendenza.

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