Spaccata in pizzeria, solo danni

SOTTOMARINA - Spaccata alla pizzeria “La Mela” sul lungomare Adriatico: molti danni e zero bottino. E’ di nuovo allarme microcriminalità lungo il litorale di Sottomarina. Già in passato si sono verificati numerosi furti e danneggiamenti ai danni di stabilimenti balneari e ristoranti e pizzerie che insistono lungo il lungomare. L’ultimo episodio si è verificato alla pizzeria per asporto “La Mela” dove, qualche giorno fa, i ladri sono entrati a caccia di denaro facile. Per entrare hanno spaccato con un mattone una delle finestre e si sono subito diretti verso la cassa. Da rubare, però, non c’era nulla. Il titolare, infatti, aveva portato via il fondo cassa a fine serata.

E così i ladri sono dovuti andare via in fretta e furia a mani vuote, mentre all’imprenditore, il giorno dopo, è toccato sporgere denuncia contro ignoti e riparare il danno alla finestra. E nelle ultime settimane pare non sia stato l’unico caso. La zona molto spesso è presa di mira dai ladri a caccia di contanti. Ma quasi sempre i raid si concludono con pochi spicci di bottino e un conto salato da pagare per i titolari delle attività. L’estate scorsa molti stabilimenti balneari sono stati “visitati” da ignoti e, in alcuni casi, il furto è stato immortalato dalle telecamere di sicurezza. Tuttavia quasi mai le forze dell’ordine sono riuscite a risalire ai responsabili. Anche per episodi di questo tipo, il nuovo sindaco Mauro Armelao, ha più volte dichiarato di essere intenzionato a chiedere più agenti per la sicurezza, specie nel periodo estivo, quando la popolazione quasi si triplica per la presenza dei turisti.

A livello comunale cinque agenti della Polizia locale dovrebbero essere assunti a breve e altri arriveranno per un contratto che prevede il loro utilizzo solo nei mesi estivi. L’area dell’arenile è da sempre tra le preferite dai ladri, ma anche dai vandali che sono soliti bivaccare sulla spiaggia creando non pochi problemi ai concessionari degli stabilimenti balneari. E già adesso sono in molti a chiedere più controlli in tutta l’area per stroncare sul nascere questo tipo di microcriminalità.