Solidarietà senza fine: contributi e raccolta di beni di prima necessità

CAVARZERE - Emergenza Ucraina: il Comune avvisa della possibilità di dare un contributo economico per i cittadini ucraini rifugiati. “Si informa che, in favore dei cittadini ucraini rifugiati, è attiva nella piattaforma della protezione civile la procedura per presentare la richiesta del contributo di sostentamento quantificato in 300 euro al mese per adulto con la maggiorazione di 150 euro al mese per ciascun minore”, così si legge nell’avviso presente nel sito istituzionale del Comune.
Il contributo ha l’obiettivo di offrire un sostegno economico in Italia, ed è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.

Per richiederlo è necessario avere il codice fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email: queste informazioni sono riportate nel documento pubblicato dalla prefettura di Venezia, e per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino. “Il sostegno può essere richiesto entro il 30 settembre e viene riconosciuto per un massimo di tre mesi dalla data riportata sulla ricevuta di presentazione della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea. In base al periodo trascorso tra la domanda e la richiesta di contributo, può essere riconosciuto per una quota mensile, per due quote mensili o per l'intero ammontare”, si legge.

Oltre al contributo economico, comunque, chiunque vorrà potrà contribuire alla raccolta beni di prima necessità per ucraini ospitati nel territorio cavarzerano: oggi, mercoledì 20 e sabato 21, dalle 9 alle 12, la protezione civile si mette a disposizione per ritirare prodotti per l’igiene personale, per l’igiene domestica e prodotti alimentari a lunga conservazione.