Città in lacrime, quattro morti in quattro giorni

CHIOGGIA - Una settimana di lutti, la città piange le sue vittime. Una serie incredibile di incidenti ha funestato l’ultima settimana di giugno di Chioggia.

Prima il grave incidente di lunedì che è costato la vita a Alfredo Bergamasco di 60 anni e alla figlia Elisa di 30 anni. Padre e figlia stavano percorrendo la statale Rebosola per raggiungere Chioggia e aprire, in canal Lombardo, la loro pizzeria “Al Mago”, quando lo scooter è uscito dalla carreggiata e ha centrato in pieno un palo della segnaletica stradale. Elisa, seduta dietro, è morta sul colpo. Il papà Alfredo è spirato qualche ora dopo in ospedale a Padova dove era stato elitrasportato in gravi condizioni.

Giovedì un’altra giornata di lutti e tragedia. In mattinata, in via Lince a Sottomarina, ha trovato la morte in casa Maria Bellemo di 76 anni, insegnante in pensione. Stava pulendo i vetri sul terrazzino quando ha perso l’equilibrio ed è caduta nel vuoto. Un tragico volo dal quarto piano che non le ha lasciato scampo, uccidendola sul posto.

Sempre giovedì la morte di Renzo Marchesan, dopo diversi giorni di lotta e agonia in ospedale. Quattro morti in quattro giorni che hanno funestato queste ultime calde giornate di giugno della città.