Granchio blu, intervengono anche gli animalisti

VENEZIA - “Peggio del granchio blu c’è solo chi, sciaguratamente, cerca di difenderlo". Laura Cestari, consigliera regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, risponde così alle prese di dichiarazioni di alcuni gruppi di ambientalisti affidate ai quotidiani in merito alla problematica del granchio blu.  "La presa di posizione di alcuni gruppi ambientalisti locali che oggi, sulla stampa, arrivano persino a chiedere di ‘lasciar perdere’ questo terribile predatore delle nostre acque, è a dir poco sconsiderata. Il granchio blu sta devastando la nostra economia e il nostro futuro, e non possiamo restare a guardare”.  Il dramma del granchio blu sta interessando ormai tutta la laguna veneta, ma il crostaceo sta anche invanendo i fiumi, danneggiando tutto il comparto della pesca. "Ci sono centinaia di aziende e migliaia di lavoratori coinvolti nel settore della pesca della nostra zona. Se loro dovessero perdere il lavoro a causa di questo insaziabile predatore, a chi ci rivolgeremo? Forse a questi ultrà del green? Pagherebbero loro i mutui dei nostri pescatori e delle loro famiglie? La nostra gente – commenta la consigliera - è già terribilmente preoccupata per quello che potrà accadere in futuro. Abbiamo bisogno di sostegno, contributi economici, idee costruttive e soluzioni pratiche e veloci per debellare questo flagello. In sintesi servono azioni concrete. E’ tempo perso assistere agli inutili piagnistei degli amici di Greta, nel Delta del Po” - conclude.