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CRONACA

Atti vandalici, è tolleranza zero

Il primocittadino conferma: “Spesi più di 200mila euro l'anno, per aggiustare dove altri rompono”

Atti vandalici, è tolleranza zero

CHIOGGIA - Armelao striglia i chioggiotti: "Basta con gli atti vandalici, ci costano 20mila euro al mese", e promette controlli in tutto il territorio anche con l'aiuto delle telecamere pubbliche e private. L'ultimo episodio un paio di giorni fa a Valli di Chioggia dove è stato seriamente danneggiato il pulsante per la chiamata pedonale per l'attraversamento della statale Romea. Per un giorno intero i residenti hanno dovuto attraversare senza la possibilità di far scattare il rosso con il primo cittadino, avvertito via telefono, che ha subito allertato la ditta per l'intervento. Il pulsante è stato ripristinato a tempo di record, ma è solo uno dei tanti atti vandalici che si sono registrati, in questi ultimi mesi, nel territorio. E il primo cittadino sbotta, definendo veri e propri delinquenti le persone che danneggiano i beni pubblici: "Inutile - commenta - lamentarsi per l'erba alta e le buche nelle strade quando spendiamo più di 200mila euro l'anno, sottratti al capitolo delle manutenzioni, per aggiustare dove altri rompono. O ci diamo una regolata tutti quanti o sarà sempre peggio tra aumenti dei costi e poche risorse. Facciamoci tutti un bell'esame di coscienza e finiamola di lamentarci e basta. Come non possiamo pretendere che ci siano agenti di polizia locale ogni 10 metri a controllare bici, auto, moto e parcheggi, dobbiamo capire che il rispetto delle regole, qualsiasi siano, deve partire da noi stessi. Non passa giorno che in città non si registriino atti vandalci che imbrattano e danneggiano panchine, cartelli stradali, lampioni, semafori, piante alberi e cassonetti. Non passa giorno dove non siamo costretti a riparare dove qualche delinquente rompe per passatempo. Spendiamo 20mila euro al mese per questi danni, soldi in meno per sistemare strade e verde pubblico". Il primo cittadino promette di applicare la linea dura: "Episodi di questo tipo non saranno più tollerati: Spero di iniziare presto con l’installazione delle altre telecamere, e stiamo già programmando anche un terzo step prevedendo altri 100 occhi elettronici. Chiaro che chiederò alla polizia locale fermezza nel denunciare gli autori di simili comportamenti qualora siano stati ripresi dalle telecamere presenti. Andremo a installare anche altri occhi elettronici dove ci sono continui abbandoni di rifiuti (bottiglie di birra nella passeggiata del Lusenzo a isola dell’Unione) pur avendo i cestini vicini. O parte da ognuno di noi il vero cambiamento positivo per portare questa città dove merita oppure rassegniamoci a dover rincorrere continuamente i problemi. Inutile lamentarsi che ci sono buche, erba alta, biciclette che corrono: iniziamo a non rompere e danneggiare, così avremo più soldi per sistemare quello che non funziona; cominciamo a rispettare le regole, così non pretendiamo polizia locale in ogni angolo di città. Con questo non mi voglio assolutamente sottrarre ai miei doveri di sindaco, anzi continuerò con il massimo impegno il mio mandato, ma chiedo a tutti, giovani e meno giovani, di fare ognuno la propria parte". A inizio anno potrebbe arrivare anche un'app per segnalare i disservizi nel territorio, in modo da collegare in maniera diretta i cittadini con gli uffici comunali preposti: "Ci sono molti leoni da tastiera che non fanno altro che lamentarsi sul web - conclude il primo cittadino - Presto spero che l'app diventi operativa e diventerà l’unico canale ufficiale per segnalare al Comune le cose che non vanno, cosi i social potranno ritornare solo a promuovere la città pubblicando scorci meravigliosi del nostro territorio".

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