Il Comune compra il tetto dei campi

CAVARZERE - Due campi da tennis in terra rossa e un fabbricato con gli spogliatoi, servizi igienici, magazzini, bar e spazio accoglienza. Sono tutte strutture sportive di proprietà del Comune di Cavarzere, in località Madonne, proprio nell’area di via Spalato in cui grazie al Pnrr fervono i lavori per la ristrutturazione delle tribune, del campo da calcio e per la realizzazione di un nuovo campo da padel. All’appello, per un corretto utilizzo dell’impianto di tennis, mancava il pallone pressostatico.

O meglio, la copertura tagliata su misura per l’impianto cavarzerano, era stata acquistata dalla precedente gestione dei campi da tennis, l’Asd Tennis Club Cavarzere. Purtroppo con la morte del presidente, il compianto Stefano Favaro, il 22 febbraio 2024, sono cambiati gli scenari. Il vice presidente della società sportiva, il papà di Stefano, Gianni, ha comunicato nel marzo scorso l’intenzione di recedere dalla gestione dell'impianto e di non continuare l'attività, provvedendo alla rimozione della copertura pressostatica di proprietà.

L’amministrazione comunale nel frattempo ha valutato la possibilità di acquisire il pallone pressostatico in quanto realizzato a misura sul campo da tennis. Si tratta di una struttura di 18 metri per 36 e alto 9 metri, comprensivo di tutte le attrezzature (uscita di sicurezza, fari, tunnel, generatore di calore ecc ...). E’ vecchio, ma funzionante e integro. E’ stato stimato in circa 10mila-11mila euro.

La giunta Munari, ha dunque valutato che la struttura in questione è “assolutamente necessaria per il funzionamento nel periodo invernale di uno dei due campi da tennis comunali e che l'acquisto di una nuova struttura risulterebbe oltremodo oneroso e non conveniente”. Inoltre “la struttura è perfettamente adeguata al campo in quanto realizzata ad hoc e la sua assenza comporterebbe la sospensione dell'attività sportiva, peraltro molto partecipata, per la prossima stagione invernale e forse anche per quelle a venire, disperdendo così il patrimonio aggregativo creatosi attorno alla pratica sportiva tennistica”.

Ecco che il dirigente comunale procederà all’acquisizione della del pallone pressostatico di copertura di uno dei campi da tennis comunali per 10mila euro, in due rate, la prima di 8mila euro e l'altra di duemila euro, una volta verificata la piena funzionalità della struttura.