Cerca

APPUNTAMENTI

Tre decenni di tradizione musicale

Torna l’atteso concerto di Natale

Tre decenni di tradizione musicale

CAVARZERE - Un appuntamento che si rinnova da oltre tre decenni: il tradizionale concerto di Natale dell’orchestra sinfonica e coro Tullio Serafin torna a emozionare il pubblico sabato 21 dicembre, alle 21.15, nel suggestivo scenario del Duomo di San Mauro. Giunto alla 34esima edizione è ormai un evento atteso che segna l’inizio delle festività natalizie per la comunità locale. Quest’anno l’evento assume un significato ancora più speciale, poiché nel 2024 il coro celebrerà il 35esimo anniversario della sua fondazione. Da oltre tre decenni, il coro ha rappresentato un’eccellenza musicale, portando il nome del Maestro Tullio Serafin e della città in prestigiose sedi culturali in Italia e all’estero. Il programma del concerto, diretto dal Maestro Renzo Banzato, docente al conservatorio di Adria e direttore del coro di voci bianche della stessa istituzione, prevede una selezione musicale di grande impatto emotivo e artistico.

L’apertura sarà affidata alle maestose note del Te Deum di Haydn, composto per l’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, seguite dal Tantum Ergo di Mozart, scritto dal genio salisburghese a soli 16 anni. Non mancheranno brani tradizionalmente legati alla Natività, interpretati nella suggestiva versione per coro, soli, organo e orchestra. A impreziosire il repertorio, il celebre Hallelujah di Händel, un classico che ormai caratterizza il repertorio del coro. Il concerto renderà omaggio anche a Luigi Donorà, musicista scomparso nel 2022 e amico del Maestro Banzato, con l’esecuzione dell’Intermezzo tratto dall’oratorio Venite pueri.

Tra i momenti più attesi, la presenza del soprano Chiara Milini, che si esibirà in brani di straordinaria delicatezza e spiritualità, tra cui il Panis Angelicus di Franck, il Wiegenlied di Schubert e il Pie Jesu di Gabriel Fauré, del quale quest’anno ricorre il centenario della morte. L’evento, realizzato grazie alla collaborazione tra l’assessorato alla cultura, la fondazione Clodiense Onlus, Avis, parrocchia di San Mauro, Pro Loco, il gruppo culturale San Mauro e alcune realtà produttive locali, gode del patrocinio della Regione Veneto. Al termine la Pro Loco accoglierà il pubblico all’uscita del Duomo con cioccolata calda e vin brûlé. L’ingresso all’evento è libero.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400