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Interviste

Verso il Memorial Eros Seda

Intervista all’organizzatore Gianluca Mattiazzi

CHIOGGIA - Eros Seda, come ricorda la targa nella gradinata est dello stadio “Aldo e Dino Ballarin a lui dedicata, vestì tutte le maglie della squadre calcistiche chioggiotte.

Da tre anni si organizza un Memorial a questa grande figura del calcio locale, che dedicò la vita a questo sport. Seda morì il 16 aprile 2020, al soli 74 anni, in piena epidemia Covid, una scomparsa prematura e inaspettata.

Per il terzo anno consecutivo si svolgerà questo Memorial, che quest'anno avrà luogo domenica 16 marzo nello stadio di S. Anna, fortemente voluto dalla Famiglia Seda e dal gruppo di allievi di Eros, diventato nel tempo amici suoi e della sua famiglia” afferma Gianluca Mattiazzi, tra gli organizzatori dell’evento che continua: “Eros arrivò fino alla serie A con la Roma e anche se in quel tempo la sua esperienza fu principalmente nella panchina del campo, più che racconti ed aneddoti quello che diceva era di cercare di migliorare, di correre sempre più forte, anche se i risultati non erano immediati. Passione pura”. Eros Seda quindi sentimento e sincerità: “ci insegnò a lavorare in gruppo e a dirci le cose come stanno, senza filtri, ma non per fare male, tutto veniva fatto nel rispetto reciproco: come ho detto prima, per migliorarci. Niente commedia, vita reale, sudore e fatica”.

Ma il calcio con lui non era solo questo, non era solo fatica prodonda e condivisione del dolore, era soprattutto star bene insieme: “Noi al termine degli allenamenti andavamo a casa sua e facevamo le grigliate, non è come oggi che fai gli allenamenti e vai a casa. Quando perdevamo, avevamo un premio: il dolce fatto da sua moglie Lorella il martedì. Questo per noi lo stimolo a migliorarci sempre. Come sportivi e come persone.”

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