Cerca

DALLA REGIONE

Celebrato il commercio storico locale tre attività ricevono il riconoscimento

Celebrato il commercio storico locale

CHIOGGIA - Ci sono anche tre attività di Chioggia tra le premiate, lunedì pomeriggio a Padova, come luoghi storici del commercio del Veneto. Ai titolari delle attività l’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato ha consegnato una targa con il logo che contrassegna l’iscrizione al “Registro regionale dei luoghi storici del commercio” che complessivamente ha raggiunto quota 1.563. Per Chioggia sono la macelleria “Da Re” di Borgo San Giovanni, “La Forneria” della famiglia Mazzucco in viale San Marco a Sottomarina e il Bazar di Sandro Pagan in riva Vena a Chioggia. Alla premiazione era presente anche il consigliere regionale della Lega Marco Dolfin: “Essere riconosciuti come attività storica è sicuramente un aspetto importante – spiega l’esponente del Carroccio - specialmente in questo periodo dove, complice una serie di fattori negativi (aumento di costi materie prime, Covid e post Covid, costi energia, spaccate e furti) avere ancora la funzionalità e soprattutto la voglia e il coraggio di andare avanti, mantenendo aperta la propria attività, non solo come realtà commerciale, ma anche da vero presidio cittadino - locale, credo sia assolutamente da elogiare e fare un plauso. Quindi un grazie a queste attività che, con tutte le difficoltà del caso, vanno avanti, sperando che ve ne siano altrettante pronte a seguire la lungimiranza di queste. Questo riconoscimento è frutto del lavoro di anni, di esperienza e di sacrificio. Impariamo da loro, veri presidi e, soprattutto, impariamo a rispettarli nei confronti dei grandi centri commerciali che spesso vengono scelti a discapito delle realtà piccole e locali”. Durante la cerimonia, Alessandro Da Re, titolare dell’omonima macelleria e Presidente di Confcommercio Chioggia, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dalle attività storiche, sottolineando l’importanza di questi premi che danno lustro alla città e valorizzano il commercio tradizionale come pilastro dell’identità e della cultura locale.“Queste attività non sono solo esercizi commerciali, ma veri e propri punti di riferimento per la comunità, custodi di tradizioni, saperi e professionalità che si tramandano nel tempo. La loro capacità di adattarsi alle sfide del mercato, mantenendo salde le proprie radici, è un esempio di resilienza e dedizione che merita di essere celebrato” - ha dichiarato Da Re.

M.Bio.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400