Colonia Turati: futuro incerto

SOTTOMARINA - Colonia Turati: il futuro è ancora nebuloso. In consiglio comunale c’è stata un’accesa discussione tra il sindaco Armelao e il consigliere del Pd Lucio Tiozzo Fasolo con il primo cittadino che ha accusato il partito democratico di essere il principale responsabile dei tanti edifici abbandonati, o da recuperare in toto, in città. Era stato lo stesso consigliere Dem a presentare l’interrogazione per chiedere la situazione riguardante l’ex Colonia, con l’ultima ipotesi che prevedeva la costruzione di una casa di riposo.

“Prima di chiedere a noi cosa faremo della Colonia Turati – ha risposto piccato il primo cittadino – bisognerebbe chiedere proprio al Pd cosa voleva farne e cosa voleva fare anche di Corte Salasco, dell’Arena Duse e del teatro Astra”. Ma sul futuro dell’edificio in pieno lungomare Adriatico e a due passi dal litorale ancora ci sono poche certezze: “Sarà una casa di riposo o, come immagino, ci troveremo di fronte a una ulteriore colata di cemento con finalità di tipo speculativo”, ha chiesto Fasolo al primo cittadino che è però rimasto molto abbottonato sulle intenzioni della Maggioranza: “Per quanto riguarda la Turati – ha detto Armelao - è in corso un un procedimento ad istanza di parte per realizzare una casa di riposo soggetto promotore che ha confermato nei giorni scorsi la propria volontà rinnovando la fideiussione a garanzia dell’iter. Non è però un mistero che, sia il promotore che l’amministrazione comunale stanno valutando ipotesi alternative arrivata a uno stato avanzato di concretezza. Rassicuriamo il consigliere e il consiglio nella sua totalità: il procedimento è in fase conclusiva”.

Come si concluderà, però, il primo cittadino non lo ha comunicato, scatenando la reazione dell’esponente Dem: “Su questa vicenda c’era prima un dibattito politico trasparente e alla luce del sole che ora non c’è più. Le parole del sindaco fanno capire che ci saranno, ora, ben due colate di cemento: una speculativa sulla ex Colonia Turati e una da un’altra parte per fare una nuova casa di riposo altrove”.

Voci non confermate ipotizzano che la nuova casa di riposo potrebbe trovare collocazione nella frazione di Valli di Chioggia. La Turati, in passato, avrebbe dovuto ospitare uffici comunali. L'idea risale addirittura alla giunta Guarnieri, diversi lustri fa.

L’allora sindaco Fortunato Guarnieri (in carica dal 1997 al 2007) aveva appunto cominciato la sistemazione della Colonia Turati per adibirla a questo tipo di utilizzo. Un'idea che poi era stata portata avanti anche dalla giunta Romano Tiozzo che terminò però il suo mandato in anticipo per la dimissione di tutti i consiglieri comunali che fecero cadere la Maggioranza. In quel caso si era parlato anche di un pro sindaco di Sottomarina, che sarebbe dovuto essere il vice di Romano Tiozzo, Sandro Boscolo Todaro, con la Colonia Turati che doveva fungere da secondo municipio. Ipotesi poi abbandonata per questione di costi anche nei decenni successivi.