Parte la messa in sicurezza

CAVARZERE – Dopo il crollo di alcune pietre, avvenuto nella mattinata di domenica 23 marzo, il Comune di Cavarzere ha annunciato che partiranno i lavori di messa in sicurezza della torre civica Barbiani. Gli interventi si svolgeranno tra il 14 e il 19 aprile. Per consentire l’intervento, le vie circostanti verranno chiuse al traffico e sarà obbligatoria la svolta a sinistra per chi proviene da sud (Adria).

A confermare l’avvio degli interventi è stato il sindaco Pierfrancesco Munari, che, subito dopo il crollo aveva avviato i primi sopralluoghi con una ditta specializzata e aveva rassicurato i cittadini sulla stabilità della struttura: “Le pietre cadute sono solo decorative e verranno sistemate rapidamente” - aveva specificato. L’intervento di messa in sicurezza non solo eliminerà i rischi immediati ma permetterà anche di riaprire al passaggio pedonale il marciapiede sottostante, chiuso da anni per motivi di sicurezza.

L'allarme era scattato quando grosse pietre rosse si erano improvvisamente staccate dal campanile, precipitando al suolo, fortunatamente senza ferire nessuno. I presenti avevano immediatamente allertato i Vigili del Fuoco, che erano intervenuti con un’autoscala per ispezionare la struttura e verificarne la stabilità. L’area era stata transennata e chiusa al traffico. Il campanile è uno dei simboli storici di Cavarzere, ma negli anni la sua gestione è stata al centro di una lunga disputa tra il Comune e la Parrocchia di San Mauro. Il nodo principale riguardava la proprietà della torre e la possibilità di avviare i lavori di restauro.

Dopo anni di trattative, nell’ottobre 2024 il Consiglio Comunale aveva approvato un accordo che prevedeva il passaggio della torre campanaria al Comune, in cambio della Sagrestia. La transazione aveva finalmente chiarito la titolarità dell’edificio, permettendo all’amministrazione di avviare la ricerca di fondi per la sua ristrutturazione.