Cerca

IL CASO

“Caos, disordine e disservizi”, l’allarme dei gestori turistici

Vacanza in Calle: “mobilità al collasso, parcheggi introvabili e nessuna visione per la città”.

“Caos, disordine e disservizi”, l’allarme dei gestori turistici

Il centro storico di Chioggia visto dall'alto

 Vianello: “Vocazione turistica gestita con improvvisazione. Così la città rischia di morire”

CHIOGGIA –`Mobilità al collasso in centro storico e cittadini esasperati. La presa di posizione arriva dall’associazione turistica “Vacanza in calle” che raggruppa i tanti gestori di B&b e appartamenti turistici in affitto nel territorio. “Con amarezza denunciamo questa situazione – sottolinea la presidente Silvia Vianello - I cittadini si sentono abbandonati, senza alcuna guida né prospettiva da parte dell’amministrazione. La città è sporca, trascurata, disorganizzata. Le calli sono spesso ostruite da biciclette, moto e cartellonistica pubblicitaria installata senza regole, lasciando alle iniziative private ciò che dovrebbe essere regolato e gestito dal Comune. Regna il caos”.

E sul nodo parcheggi le critiche sono ancora più feroci: “Una situazione – continua la presidente – che ha raggiunto livelli intollerabili: giovedì all’Isola dell’Unione gli stalli riservati alle auto erano occupati dai pullman turistici, a cui è stato concesso l’uso temporaneo degli spazi con un'ordinanza che lascia però i residenti e i lavoratori senza alternative. Dove dobbiamo parcheggiare le nostre auto? A tutto questo si aggiungono i cantieri in corso a Sottomarina, tra piazzale Europa e campo Cannoni, che aggravano ulteriormente la carenza di posti auto. Un’altra amara constatazione: la settimana scorsa il centro storico ha ospitato la festa dei Santi Patroni, il mercato settimanale del giovedì e i tre giorni della Marciliana. Eventi importanti, che dovrebbero portare lustro e gioia. Invece, per chi vive e lavora in città, sono stati solo motivo di disagio: nessun beneficio, nessuna attenzione particolare, nessun riguardo. Ci sentiamo usati, non coinvolti. E ora ci prepariamo alla prossima ondata di disagi: dall’11 luglio arriva la Sagra del Pesce”.

L’associazione chiede all’amministrazione di ascoltare il disagio profondo che proviene da chi vive e lavora in città. “La mancanza di programmazione, la confusione operativa e la totale assenza di una visione urbanistica e sociale stanno svuotando il centro storico e fiaccando il tessuto cittadino – spiega il direttivo dell’associazione “Vacanza in Calle” - A tutto questo si aggiunge un altro aspetto fondamentale: Chioggia ha una naturale vocazione turistica, sempre più evidente e in espansione. E proprio il centro storico rappresenta il cuore di questo sviluppo, un motore di nuova economia e di rilancio. Ma come si può pensare di attrarre visitatori in una città disorganizzata, ostile, caotica? I turisti vivono gli stessi disagi dei residenti e spesso se ne vanno amareggiati, mentre i cittadini, esasperati, finiscono per rinunciare a vivere pienamente la propria città. Servono regole chiare, servizi certi e un dialogo costante con i residenti. Non possiamo più aspettare che le cose si sistemino da sole, perché nel frattempo la città muore.”

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400