Come riprendersi dalle abbuffate natalizie

VENEZIA - Le festività di fine anno sono un periodo in cui molte persone eccedono nel mangiare e nel bere. Dopo giorni di pranzi e cenoni ricchi, è comune sentirsi appesantiti, affaticati o con la digestione lenta. Mentre è normale concedersi qualche indulgenza durante le feste, gli esperti di nutrizione e salute sottolineano che il modo in cui ci si riprende nei giorni successivi può fare la differenza per il benessere generale. 

Ripristinare un equilibrio alimentare non significa punirsi, ma piuttosto tornare gradualmente a uno stile di vita sano per ridurre gonfiore, stabilizzare il metabolismo e sentirsi meglio nel corpo e nella mente. Un primo passo fondamentale è restare idratati: bere acqua in abbondanza aiuta la digestione, favorisce l’eliminazione dell’eccesso di sodio e sostiene l’organismo dopo pasti particolarmente ricchi. Anche tisane a base di erbe come menta o zenzero possono dare sollievo allo stomaco e favorire la regolarità intestinale. 

Oltre all’idratazione, il movimento leggero dopo i pasti è tra le strategie più consigliate. Una camminata di 10‑20 minuti stimola il transito intestinale, aiuta a ridurre gonfiore e pesantezza e contribuisce a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Attività dolci come lo yoga o semplici stretching possono favorire la circolazione e ridurre la sensazione di appesantimento senza sovraccaricare il corpo. 

Tornare a seguire un’alimentazione equilibrata dopo le feste significa privilegiare cibi ricchi di fibre e nutrienti, che supportano la flora intestinale e favoriscono una digestione più fluida. L’inserimento di frutta fresca, verdure, cereali integrali e alimenti fermentati come yogurt o kefir può aiutare a riequilibrare la digestione e promuovere la regolarità. Un apporto adeguato di fibre aiuta anche a sentirsi più sazi più a lungo e a stabilizzare la glicemia. 

È utile anche porre attenzione alle abitudini quotidiane: evitare di saltare i pasti, soprattutto la colazione, aiuta a mantenere un ritmo alimentare regolare, mentre mangiare lentamente e con consapevolezza permette al corpo di riconoscere i segnali di sazietà e di evitare ulteriori eccessi. Limitare l’assunzione di zuccheri raffinati, cibi molto grassi e bevande alcoliche nei giorni successivi alle feste dà al corpo il tempo di “resettarsi” e riprendersi dal carico calorico degli eccessi. 

Infine, essere gentili con se stessi è parte integrante di una ripresa sana: occasionali indulgences non compromettono la salute se seguiti da un ritorno graduale a sane abitudini. Come sottolineano i dietisti, non esistono “giorni buoni” o “giorni cattivi” dal punto di vista nutrizionale, ma è la coerenza nel tempo che conta. Ritornare a un ritmo regolare di sonno, movimento e pasti equilibrati dopo le feste può aiutare non solo il corpo, ma anche la mente a riprendere energia e chiarezza.