Fusione Cona Cavarzere: Il Circolo di Sinistra: "Un’opportunità mancata"

CAvarzereDelusione e amarezza per la mancata fusione tra Cavarzere e Cona da parte del Circolo di Sinistra che rappresenta i due comuni. “Mercoledì 12 aprile il Consiglio comunale di Cona ha approvato unanime una mozione con la quale viene archiviata l’ipotesi di fusione - comunicano -. Dal 2018 siamo stati l’unico partito politico ad esprimere parere favorevole all’avvio del percorso di fusione, consci che sarebbero ovviamente stati gli abitanti dei due comuni alla fine a decidere del loro futuro con il referendum previsto dalla legislatura vigente”. Una forte convinzione ulteriormente ribadita il 12 dicembre scorso dal Consigliere comunale, Andrea Fumana, che aveva espresso il suo voto favorevole allo studio di fattibilità per la fusione dei due comuni. “A dadi tratti, e a decisione ormai presa, riteniamo che, in un futuro molto prossimo, sarà il momento in cui si potrà verificare se la scelta dell’Amministrazione comunale di Cona produrrà gli effetti da essa desiderati, sul piano politico e, soprattutto, su quello dello sviluppo economico e sociale - continuano -. Per noi la fusione era, e rimane, l’unica strada percorribile per invertire una rotta verso il nulla e affrontare quelle questioni vitali che diano risveglio e impeto alla ripresa di quest’area marginale della Città Metropolitana di Venezia”. La mancata opportunità è oggetto anche di una riflessione. “Nel dare atto dell’impegno messo in campo dall’amministrazione comunale di Cavarzere - concludono -, ribadiamo tuttavia la mancanza di un confronto serio e proficuo con gli amministratori di Cona così delle iniziative politiche, tecniche e amministrative necessarie. Nel 2018 la Regione Veneto era governata dal centrodestra con Luca Zaia della Lega, ed il Comune di Cavarzere era amministrato dalla giunta di centrosinistra del sindaco Tommasi e Cona da quella Civica del sindaco Panfilio. Nel 2023 nulla è cambiato a livello Regionale, Cavarzere e Cona sono governate dal centrodestra con due Sindaci della Lega. Il mancato avvio del Progetto di Fusione rivela il fallimento della politica che non ha saputo dar voce ai cittadini”.