Fusione: “Noi, gli unici a crederci”

CAVARZERE - La fusione con Cona? “Non è questione di battaglia politica, ma un tema che dipende da fattori culturali. In ogni caso, io e la mia amministrazione crediamo ancora nella possibilità di realizzare questo progetto”. E’ stato netto, il sindaco di Cavarzere Pierfrancesco Munari, nel rispondere in consiglio comunale all’interrogazione con cui il consigliere comunale di Sinistra Italiana, Andrea Fumana, lo aveva incalzato sul possibile matrimonio con Cona.

“L’unico consigliere di minoranza presente - scrive Munari sui propri canali social, proponendo il video della sua risposta - ha detto che questa amministrazione non ha fatto nulla per la fusione, dimenticandosi che l’unico atto formale di avvio dell’iter è stato presentato dalla mia giunta”.

“La nostra - ha incalzato il sindaco in aula - è l’unica amministrazione che ha proposto un documento formale in questo senso. Nella scorsa legislatura, quando io ero all’opposizione, era stato presentato in consiglio un ordine del giorno molto simile che era però stato rigettato. Ora, che mi si venga a dire che sulla fusione non abbiamo fatto niente non è assolutamente corretto”.

Quindi, Munari ha allargato il discorso: “Non mi sembra - ha detto - che a Cona il gruppo politico che il consigliere Fumana rappresenta abbia votato a favore della fusione, e questo a riprova che non si tratta di una battaglia tra partiti, o tra centrodestra e centrosinistra: dobbiamo fare i conti, su questa materia, su un fattore culturale. Ed è per questo che credo bisognerà insistere sulla conoscenza del progetto e dell’iter che vogliamo portare avanti, perché io sono convinto che la fusione possa avere ancora una prospettiva”.