Patrizia, truccatrice da premio

CAVARZERE - La cavarzerana Patrizia Zanolla con la sua ottava presenza al Festival di Sanremo, oltre alla grande soddisfazione di portare sul palco dell’Ariston la sua arte di truccatrice, riceve il premio “Award 2024” come professionista che si è distinta in questi anni come make up artist a livello internazionale. Il premio è stato istituito da “Novella 2000” ed è stato consegnato a Roberta Zanolla dal direttore della testata Roberto Alessi nella giornata di giovedì scorso, al teatro Centrale di Sanremo.

Zanolla, come racconterebbe la sua esperienza al Festival di Sanremo in due parole?

“Frenetica e responsabile”

Perché frenetica?

“Perché i ritmi di lavoro sono davvero impegnativi, dalla mattina alla sera, ma lavorare con gli artisti è qualcosa di davvero straordinario”.

A quante del Festival ha partecipato? E come descrive quest’ultima?

“Ho fatto otto edizioni, ne ho saltata una a causa della pandemia. Ogni anno è a sé, anni più tranquilli ed anni, come questo, più impegnativi. Quest’anno, a differenza degli altri, sono stata chiamata per essere la ‘personal’ di Francesco Panarella, in arte ‘Cucciolo’, uno dei protagonisti della serie televisiva ‘Mare fuori’. Ma anche di Eros Ramazzotti, Lory Del Santo e Patrizia Pellegrino”.

Partiamo dalla fine, ossia dal premio che ha vinto istituito da “Novella 2000”, l’”Award 2024”. Un traguardo ed una nuova partenza? A chi lo dedica?

“Sicuramente un traguardo dopo tanti di sacrifici. Una soddisfazione personale perché sono arrivata da sola, con le mie gambe, non ho mai chiesto nulla a nessuno. Lo dedico ai miei figli che mi hanno sempre sostenuta, aiutata, condividendo le mie gioie e anche qualche dolore. Parlando anche di ritmi impegnativi del Festival 2024, mi diverte raccontare che non ho avuto il tempo di cambiarmi per la consegna del premio. Avevo preso una bella scarpa col tacco ma sicuramente la userò per altre occasioni che non mancheranno”.

Novità in vista?

“Sì, probabilmente per aprile o maggio, ma per scaramanzia non dico nulla. Posso rivelare solo che sarà una soddisfazione a livello internazionale”.

Una gioia che vuole ricordare?

“Quando, due anni fa, mi hanno chiamata per andare a truccare ad una sfilata di Dolce e Gabbana”.

Scelte difficili?

“Ero stata chiamata per un evento nello yacht del principe Alberto a Montecarlo, ma ho rinunciato perché dovevo truccare una sposa a Cavarzere. Certo, scelta difficile, ma devo tanto alla clientela del mio paese, dove ha sede l’estetica. E’ stato giusto così”.

Cosa significa per lei essere una truccatrice?

“Per me significa accontentare il cliente, vederlo soddisfatto della mia arte. Do sempre il massimo per ‘trasformarli’”.

Quando è iniziata la sua passione per il trucco?

“Con il trucco ho iniziato nel 2010 grazie a Miss Italia. Sono oltre vent’anni che ho il salone di bellezza nella mia cittadina Cavarzere. Successivamente sono entrate anche le mie due figlie Guendalina e Giorgia”.

Tra le diverse foto che spiccano nei social, ce n’è una con Amadeus, il conduttore di Sanremo. Ha qualcosa da rivelarci a proposito?

“E’ un vero professionista, sempre all’altezza della conduzione nonostante i ritmi sia davvero frenetici ed impegnativi”.

Vent’anni fa avrebbe mai pensato di arrivare a Sanremo?

“Assolutamente no, e quando è arrivata la prima chiamata da parte dell’azienda a capo del trucco e parrucco per me è stata una grande sorpresa, che poi si è rivelata una grande soddisfazione”.

Un sogno nel cassetto?

“Mi piacerebbe tanto poter aprire un altro centro fuori Cavarzere. Sarà dura ma… chissà”.