Mozione per salvare la classe prima

CAVARZERE - Sindaco e giunta in prima fila per salvare la scuola Lombardo Radice di Boscochiaro. E’ stato proprio il primo cittadino Piefrancesco Munari, infatti, a sottoscrivere una mozione che sarà sottoposta al voto del consiglio comunale con cui dare mandato all’intera giunta per “promuovere ogni iniziativa necessaria affinché sia previsto il diritto della comunità di Boscochiaro a frequentare una scuola vicino a casa, e abbia la possibilità di ricevere un’istruzione di qualità senza dover affrontare ostacoli legati alla logistica”, chiedendo dunque “agli uffici competenti la deroga per la classe prima” del prossimo anno scolastico “anche con un numero inferiore di iscritti rispetto ai 15 richiesti”.

Una mozione pienamente condivisa dal sindaco Munari, che ha ribadito: “L’amministrazione sta cercando di trovare una quadra da mesi, anche con la collaborazione del Comprensivo. Con questa mozione chiediamo a tutto il consiglio di sostenere le iniziative necessarie per ottenere la classe in deroga”. Nel testo, tra l’altro, si ribadisce come l’amministrazione comunale, “di concerto con la dirigenza scolastica, sta provvedendo a mettere in campo tutte le azioni e le risorse necessarie a favorire la formazione della classe nel plesso di Boscochiaro”, e che “non si lascerà nulla di intentato per salvaguardare ogni scuola dell’intero territorio di Cavarzere”.

Il documento, una volta approvato, sarà inoltrato all’Ufficio scolastico regionale del Veneto e allo stesso Comprensivo di Cavarzere per i provvedimenti conseguenti.