Vedi tutte
cavarzere
22.03.2024 - 14:33
L'assessore Marco Grandi
CAVARZERE - Ancora segnalazioni di gravi atti criminali e di inciviltà con abbandoni di rifiuti, anche decisamente importanti, nelle isole ecologiche del territorio. Tra i recenti luoghi colpiti dagli eco-vandali c’è Rottanova, nel tratto di via Maddalena e Ca' Albrizzi, verso ponte della Botta, dove qualcuno ha deciso di scaricare qualsiasi tipo di materiale, dai cartoni fino alle lavatrici e perfino rulli di cemento, probabilmente di proprietà di qualche azienda. “Un problema ormai radicato, quello degli abbandoni e degli sversamenti impropri - ha commentato l’assessore all’ambiente Marco Grandi -. Un fenomeno diffuso che, in un territorio come quello di Cavarzere, che vede aperte campagne e lunghi tratti arginali, purtroppo si amplifica”. Continui e puntuali gli interventi di Veritas e dei suoi operatori che provvedono a ripulire le aree, trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto. “Interventi che, ci tengo a ricordare, hanno un costo che inevitabilmente ricade sulla comunità - sottolinea Grandi -. Questi reati ambientali non vanno solo a deturpare l’ambiente ma si trasformano inevitabilmente in spese maggiori per i comuni e, di conseguenza, per i cittadini”. Diverse le iniziative messe in campo dal comune per tentare di arginare il fenomeno. “Sono state installate, grazie ad un finanziamento del consorzio di bacino Venezia Ambiente, delle telecamere in isole ecologiche particolarmente esposte - prosegue l’assessore -. Purtroppo non è possibile effettuare una sorveglianza continua su tutto il territorio, dato che le isole ecologiche sono in totale più di 40. Ha funzionato, e per questo motivo vedrà un implementazione a breve proprio nelle aree dove di recente sono state fatte le segnalazioni, lo spostamento delle isole ecologiche stesse. Alcune di esse sono state tolte da quei punti di facile passaggio e poco esposte alla vista, questo in effetti ha visto un abbassamento degli sversamenti illegali”. L’assessore, sulla base di queste conferme positive ha spiegato che è in programma di ridisegnare la geografia di queste isole, mantenendo la capacità di servizio. “Con la video-sorveglianza da un lato e con la riorganizzazione delle isole dall’altro, stiamo cercando di lenire questi gravi fenomeni di abbandono” - ha aggiunto. La richiesta dell’amministrazione a quei cittadini che si ritrovano davanti a questi scempi ambientali, è di fare una segnalazione agli uffici competenti. “In modo che possano essere prontamente gestiti - ha concluso Grandi -. In futuro verrà esaminata anche l’ipotesi di un cambio nel servizio di raccolta. Stiamo facendo le dovute valutazioni del caso. Si tratterebbe indubbiamente di una grande rivoluzione con un importante impegno organizzativo. Dobbiamo comprendere quindi se sia positivo per il territorio anche ripensare alla raccolta”
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it