Biometano, invito al confronto

CAVARZERE - Il gruppo Sinistra Italiana locale solleva preoccupazioni riguardo alla recente richiesta di conversione dell’impianto biogas situato a San Pietro di Cavarzere, in località Revoltante. Da dicembre 2012, l’impianto, che utilizza principalmente prodotti di origine biologica e sottoprodotti dell’allevamento bovino, è in funzione con una capacità di 1935 tonnellate all’anno di biomassa e 1000 tonnellate all’anno di sottoprodotti. Il 28 giugno 2024, la società agricola Martinelle Energia srl, con sede a Verona, ha presentato una domanda per la conversione dell’impianto da biogas a biometano liquefatto, con una produzione prevista di 500 Sm³/h. La richiesta di conversione ha portato, il 3 luglio, all’indizione di una Conferenza dei Servizi decisoria per valutare la procedura semplificata necessaria per questo cambiamento. In considerazione di quanto avvenuto, il gruppo Sinistra Italiana ha espressp forte preoccupazione per la mancanza di partecipazione nella gestione del progetto. Secondo il gruppo, la trasparenza, l’informazione e la partecipazione sono essenziali per una corretta amministrazione pubblica. Per questo motivo, il gruppo invita l’Amministrazione Comunale di Cavarzere a organizzare con urgenza un’assemblea pubblica a San Pietro. L’obiettivo è quello di informare adeguatamente i residenti della frazione riguardo alla conversione dell’impianto biogas esistente, offrendo loro l’opportunità di esprimere preoccupazioni e opinioni sul progetto.