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Chiusa la questione torre campanaria

Riconosciuto il possesso degli edifici storici in cambio del trasferimento del campanile e della sagrestia

Le sorti del campanile in aula

Il municipio e il campanile di Cavarzere

CAVARZERE - Il Consiglio Comunale di Cavarzere ha recentemente approvato un’importante mediazione stragiudiziale tra il Comune e la Parrocchia di San Mauro Martire per risolvere una lunga controversia sulla proprietà di alcuni immobili storici. Il conflitto riguarda edifici di rilevanza culturale, come la “Sagrestia”, la “Cappella del Crocefisso”, la “Casa del Parroco” e il tratto di “Calle Duomo” su cui queste strutture sorgono. La mediazione è stata formalizzata attraverso il verbale datato 10 ottobre 2024, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 ottobre. La controversia si risolverà con un accordo che prevede il trasferimento di alcune proprietà tra il Comune e la Parrocchia. In particolare, il Comune di Cavarzere non opporrà più la richiesta di accertamento della proprietà della “Cappella del Cristo”, dell'annessa “Casa del Parroco” e del tratto di Calle Duomo occupato dalla costruzione, riconoscendo che la Parrocchia ha esercitato il possesso dei beni per oltre vent'anni, configurandosi così l’usucapione. In cambio, la Parrocchia trasferirà la “Torre Campanaria” al Comune, con l’accordo di permuta che coinvolge anche la “Sagrestia”. Le parti hanno concordato che il valore dei beni oggetto di permuta è equivalente, senza necessità di versare alcun conguaglio, e che ciascuna parte sosterrà le proprie spese relative al trasferimento degli immobili. L’accordo definitivo, che dovrà essere formalizzato davanti a un notaio, avrà luogo entro il 25 novembre 2024. L'operazione di trasferimento, che prevede anche alcune spese legali e amministrative, sarà finanziata con una somma di 3.100 euro, prevista nel bilancio 2024-2026 del Comune.

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