Rincari, un incontro per parlarne

CAVARZERE - Giovedì 20 marzo, alle ore 15.30, la sala convegni di palazzo Danielato ospiterà un incontro pubblico promosso dallo Spi-Cgil per discutere del caro energia e dell’ultimo decreto del governo sulle bollette. L’evento vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che pesa sempre di più su famiglie e imprese. Secondo il sindacato, il provvedimento governativo rappresenta “un intervento tardivo e privo della necessaria incisività per affrontare alla radice il problema dell’aumento dei costi energetici”.

Le critiche principali si concentrano sull’assenza di misure strutturali, come la riduzione degli oneri di sistema e la disaccoppiamento del prezzo dell’energia da quello del gas. “Servivano riforme profonde per garantire stabilità e certezze a cittadini, pensionati e imprese, e invece il Governo ha scelto ancora una volta la strada del bonus temporaneo, limitato a un solo trimestre”, sottolineano gli organizzatori dell’incontro. I rappresentanti ribadiscono che il caro energia non può essere affrontato con misure tampone ma intervenendo su modalità di acquisto del gas e tassazione degli extra-profitti delle grandi aziende dell’energia.

“Questa era l’occasione per un cambio di rotta, per adottare una strategia nazionale di sostenibilità energetica, ma ancora una volta ci si limita a soluzioni temporanee”, denunciano.

Il sindacato si mobilita per garantire che chi ne ha diritto possa accedere al Bonus straordinario di 200 euro previsto per il secondo trimestre del 2025. Il contributo spetta a famiglie con Isee fino a 9.530 euro (15mila euro con tre figli, 20mila euro con più di tre figli); clienti con Isee fino a 25mila euro e nuclei familiari con componenti che necessitano di apparecchiature elettromedicali. Per ottenerlo è necessario presentare la Dsu per il calcolo dell’Isee 2025. Spi-Cgil ha invitato pensionati e cittadini a recarsi nelle proprie sedi per ricevere assistenza nella compilazione della documentazione necessaria.