Vedi tutte
CAVARZERE
24.03.2025 - 15:13
CAVARZERE - Sono previsti per martedì i primi sopralluoghi tecnici per valutare la situazione del campanile del Duomo di San Mauro, dopo il crollo di alcune pietre avvenuto nella mattinata di domenica 23 marzo. A darne conferma è il primo cittadino Pierfrancesco Munari sottolineando che la ditta specializzata in lavori d’alta quota è stata già contattata e il sopralluogo è stato fissato per la mattina di martedì 24 marzo.
Munari ha rassicurato la cittadinanza, spiegando che, secondo le prime indicazioni, la tenuta statica della Torre Civica non risulta compromessa. “Le pietre cadute sono, infatti, solo decorative e verranno sistemate rapidamente” - ha aggiunto. L’intervento avverrà nel minor tempo possibile per limitare i disagi. Nel corso della giornata di domenica, infatti, alle 12:20 circa, era strato lanciato l’allarme per la caduta improvvisa di grosse pietre rosse dal campanile del Duomo.
I mattoni si erano schiantati al suolo ma, fortunatamente, nessun passante si trovava sotto il monumento al momento del crollo, nonostante la zona fosse molto frequentata, complice anche la bella giornata. I passanti, colti dalla paura, avevano subito allertato i vigili del fuoco, che erano intervenuti tempestivamente con un’autoscala per ‘scalare’ il campanile e verificare l'origine della caduta e la stabilità della struttura.
“I vigili del fuoco hanno anche transennato l'intera area e tutta la strada circostante e sono rimasti per oltre due ore, per mettere in sicurezza il sito e per fare una relazione sulla stabilità della struttura - ha concluso Munari -. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno supervisionato tutte le operazioni a stretto contatto con i vigili del fuoco”.
Il campanile di San Mauro, uno dei simboli più rappresentativi di Cavarzere, era stato a lungo al centro di una complessa vicenda legale e amministrativa che aveva coinvolto sia il Comune che la Parrocchia di San Mauro. La gestione della Torre Campanaria, infatti, era stata segnata da una serie di difficoltà legate alla sua proprietà e alla possibilità di avviare interventi di restauro, fino all’avvio di una mediazione stragiudiziale tra il Comune e la Parrocchia di San Mauro per risolvere la situazione. Ad ottobre 2024, dopo una lunga e complessa fase di trattative che ha coinvolto anche questioni catastali e legali, il Consiglio Comunale di Cavarzere aveva approvato un accordo che ha portato al trasferimento della Torre Campanaria al Comune, in cambio della “Sagrestia”. Una volta definiti i termini della transazione e chiarita la titolarità del campanile, il Comune si era impegnato a cercare fondi per restaurare la Torre e renderla sicura per la comunità.
La gestione del campanile è stata però ulteriormente complicata dalla presenza di vincoli architettonici che impedivano l’accesso ai fondi pubblici per la sua manutenzione. La Torre Campanaria, infatti, è soggetta a un vincolo imposto dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici e Culturali, il che rende complesso richiedere finanziamenti per i lavori necessari che bloccava qualsiasi intervento sulla struttura.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it