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Cavarzere
04.11.2025 - 17:51
Una manifestazione dello Spi-Cgil in città (foto d'archivio)
CAVARZERE - La campagna di raccolta fondi dello Spi-Cgil di Cavarzere in favore di Medici Senza Frontiere, per prestare aiuti a Gaza, ha raggiunto quota 1.122 euro, e il sindacato ha provveduto a bonificare la somma raccolta all’associazione.
In particolare, è di 672 euro il totale raccolto dagli associati di Spi e Auser, a cui si è aggiunto un contributo di 100 euro del sindacato stesso, altri 100 donati dallo Spi-Cgil di Chioggia, 100 euro versati dal circolo del Pd e 150 da quello di Sinistra Italiana. Per un totale, appunto, di 1.122 euro raccolti.
“A Gaza - avevano detto dallo Spi-Cgil di Cavarzere e Cona nel momento del lancio della raccolta fondi, un mese fa - più di 64mila persone sono state uccise, tra cui 20mila bambini. La fame è stata usata intenzionalmente come arma di guerra, gli ospedali sono stati bombardati e privati di forniture essenziali”.
Il sindacato parlava di “un sistematico tentativo di distruzione e di attuazione del genocidio del popolo palestinese. Dietro ogni vittima c’è una battaglia per la sopravvivenza - si legge ancora - che è possibile vincere con l’aiuto di tutti”.
“Anche piccole cifre - la tesi del sindacato - possono contribuire a cambiare la situazione”. Ed è proprio ciò che si è provato a fare con questa raccolta solidale, che ha dato i propri frutti.
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