Il Comitato No Gpl: “Sì allo spostamento a Punta Colombi”

CHIOGGIA – Anche il Comitato No Gpl contro la possibilità di spostare il mercato ittico all’ingrosso all’isola dell’Aleghero anziché a punta Colombi dove si trova attualmente il deposito di Gpl della Socogas. Il presidente Mario Gianni ha scritto al sindaco Mauro Armelao per chiedere fatti concreti e interventi politici anche da parte di chi a Roma, rappresenta gli stessi partiti che attualmente governano Chioggia: “La fermezza nel non voler proporre punta Colombi come prima ipotesi per il trasferimento del nostro mercato ittico – commenta Mario Gianni - non può che farci tornare alla mente le decisioni che la politica locale ha preso in passato e che ci hanno omaggiato di un deposito di 9000mc di Gpl".

Continua Mario Gianni: "Siamo fortemente amareggiati e ci aspettiamo, oltre ai buoni propositi la città chiede fatti concreti”. Il presidente del Comitato No Gpl chiede direttamente ad Armelao di informare quanto prima i cittadini su alcuni importanti passaggi: “A chi spetta lo smantellamento dell’impianto in termini di costi e lavori e con quale tempistica avverrà? Come procede il lavoro della commissione nominata con decreto ministeriale che sta calcolando ed ha già in parte indennizzato i costruttori del deposito? Chioggia come risponde all’Unesco che chiede lo smantellamento del deposito? Il sindaco – conclude Gianni – ha un filo politico unico che, passando per la Regione, lo lega fino a Roma. Confidiamo che queste risposte arrivino quindi in tempi brevi”.