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ROTTANOVA

Tentano il furto durante la messa

Una coppia sorpresa a forzare la finestra della canonica, il terzo faceva il "palo" a messa

Tentano il furto durante la messa

ROTTANOVA - E’ proprio vero che stiamo tornando indietro negli anni, quando alcune persone facevano di tutto per recuperare in modo disonesto qualche spicciolo, pur di avere qualcosa in più. Non esiste giustificazione a ciò che è accaduto a Rottanova ieri mattina quando, ad essere presa di mira da tre (forse quattro) malviventi è stata la canonica della Chiesa Santa Maria Assunta. Mentre il parroco del paese don Virgilio Poletto stava celebrando la messa delle 10.30 due giovani ragazzi (un uomo e una donna) sono stati sorpresi mentre cercavano di scassinare la finestra nel retro della casa parrocchiale che si affaccia all’ex asilo. Immediatamente è stato avvisato Graziano Garbin (presidente del Comitato Cittadino) che, senza indugio, si è precipitato in bici nel posto cogliendo nel fatto i due giovani. Alla domanda di Garbin su cosa stessero facendo, hanno tentato di giustificarsi dicendo che “stavano eseguendo una riparazione”.

Garbin non è caduto nell’inganno e i due si sono allontanati velocemente. Poco dopo, a seguito di un giro di chiamate e con l’aiuto di altre persone presenti alla messa domenicale, i ladruncoli sono stati nuovamente avvistati mentre si allontanavano con un’auto, dapprima in modo brusco e, successivamente, costretti a rallentare, cosa utilissima alle prossime indagini.

Solo successivamente si è scoperto che in chiesa partecipava alla messa un “palo” che secondo le testimonianze, stava continuamente al telefono e ad un certo punto, con la scusa di chiedere una bottiglietta d’acqua, si è dileguata dalla celebrazione. La stessa persona aveva chiesto poco prima informazioni sull’orario della messa a don Virgilio. Non si esclude anche una quarta persona, secondo le molte testimonianze di alcuni abitanti, gli stessi che avevano notato i ladri qualche giorno prima aggirarsi in paese. Saranno le autorità competenti a svolgere le indagini del caso, grazie anche alle diverse prove che in molti stanno fornendo, comprese le testimonianze dei rottanovani. Un triste episodio che dovrebbe farci ragionare, anche perché in una canonica non si possono trovare ne oggetti preziosi, ne vestititi di lusso, ma solo qualche spicciolo derivante dalle offerte (poche) del fine settimana.

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