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LAVORI PUBBLICI
13.07.2022 - 08:24
Già a settembre partiranno i lavori sul ponte Translagunare che sarà messo in sicurezza
CHIOGGIA - Cantieri sulla Romea, sarà un autunno caldissimo dopo la pausa estiva per evitare problemi al turismo. Una commissione consiliare ha fatto il punto della situazione e, a tenere banco, sono sempre le condizioni dei ponti sulla Statale che attraversano il territorio di Chioggia. Probabilmente già a settembre partiranno i lavori sul ponte translagunare. Dopo quelli effettuati sul ponte delle Trezze, ora tocca sistemare altri tre ponti che formano la lunga struttura che attraversa la laguna e collega Chioggia al resto del territorio.
L’intervento più lungo è quello previsto sul ponte che attraversa il canale Aleghero che durerà in tutto 270 giorni, ma gli interventi saranno effettuati in contemporanea su tutte e tre le strutture. Quindi, quando termineranno i lavori all'Aleghero, sarà anche chiuso completamente l'intero cantiere sul ponte Translagunare. 270 giorni di lavoro complessivi che, se partissero veramente a settembre, verrebbero conclusi poco prima dell'inizio della stagione estiva. La buona notizia? Seppur di una lunghezza notevole in chilometri e in mesi, non dovrebbe trattarsi di un cantiere impattante dal punto di vista della viabilità.
"Gli interventi - sottolinea il responsabile di tutta la rete Anas della Regione, l'ingegnere Ettore De La Grennelais - prevedono il rifacimento di tutti i ponti a parte i pilastri dove non abbiamo riscontrato delle criticità. Di giorno abbiamo previsto il normale doppio senso di circolazione, mentre per 90 notti non consecutive è previsto il senso unico alternato regolato da semaforo. Quindi i lavori più impattanti verranno fatti in notturna. Nessun problema anche per il porto. Saranno infatti autorizzati i trasporti eccezionali, sempre di notte, con una limitazione di 180 tonnellate".
Se il ponte translagunare non dovrebbe preoccupare particolarmente pendolari e camionisti, terrorizza e non poco quello sopra il canale della Fossetta. Lavori che non possono slittare, anche se non sono ancora stati programmati. Difficile però che possano iniziare molto più in là del prossimo settembre, anche per evitare disagi durante la stagione estiva. Ciò che preoccupa in maniera particolare è la completa mancanza di alternative al ponte i cui lavori dovrebbero durare per ben 170 giorni in cui comparirà il senso unico alternato.
Non solo, per 20 giorni consecutivi, il ponte verrà completamente chiuso e saranno questi i momenti di maggior disagio con il Comune che rischia di veder passare i mezzi pesanti con direzione Ravenna dentro la viabilità cittadina e precisamente in via Padre Emilio Venturini, nel quartiere di Brondolo. Quelli invece provenienti da Ravenna potrebbero utilizzare l'Arzerone. Un cantiere molto difficile da gestire e che sicuramente creerà grossi disagi e lunghe code proprio come successo per il cantiere sul ponte sul Brenta. Non va inoltre dimenticato che anche questo, da qui a 5 anni, dovrà essere rifatto completamente e se non sarà stato costruito quello anti cuneo salino, per il territorio sarà un vero e proprio calvario. Problematiche che mettono in luce la grossa difficoltà in cui vive il territorio di Chioggia, vincolato esclusivamente alla "buona salute" della Statale 309.
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