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L'indagine

Morte in moto, indagato il conducente del furgone

La magistratura vuole capire perché il furgone ha in parte invaso la corsia dove viaggiava Riccardo Ranzato

Morte in moto, indagato il conducente del furgone

Riccardo Ranzato

CHIOGGIA - C’è un indagato per l’incidente di sabato notte in cui ha perso la vita Riccardo Ranzato, 31enne di Chioggia. E’ stato infatti aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti di P.N., 55 anni, di Rosolina, l’autista del furgone Mercedes contro il quale si è schiantato, in sella al suo T-Max, il giovane chioggiotto.

 



La magistratura vuole vederci chiaro e capire esattamente la dinamica. I filmati verranno in aiuto, visto che sono presenti nei dintorni del ponte dell'Isola dell'Unione. Pare infatti che il furgone abbia parzialmente invaso la corsia di marcia in cui si trovava la moto. 

Lo scooter su cui viaggiava Ranzato alle 3,40 di sabato 23 luglio, viaggiava indubbiamente a una velocità elevata, a giudicare dai danni subiti e dalla violenza dell'impatto. Nel frattempo, i familiari sono in attesa che il corpo venga loro restituito per il saluto di commiato che si terrà all’obitorio di Chioggia.

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