Bora, il mare si mangia ancora la spiaggia di Isola Verde

ISOLA VERDE - La Bora mette ancora in ginocchio Isola Verde: continua l’erosione del litorale. Le immagini diffuse ieri e riguardanti il tratto di litorale tra i bagni 71 e i bagni Tamerici, lasciavano ben poco spazio all’immaginazione. Le onde, sospinte dal vento di Bora, hanno finito con il divorare una buona parte del litorale, proprio nei giorni di Ferragosto e in un mese cruciale per l’imprenditoria locale che ruota attorno al turismo. “Il lavoro fatto dal mare con la Bora purtroppo procede e questo è il risultato sotto gli occhi di tutti” il commento di Giorgio Bellemo, presidente dell’Ascot, associazione di stabilimenti balneari.

Già nei giorni scorsi i concessionari degli stabilimenti di Isola Verde avevano lanciato l’allarme: il ripascimento fatto a inizio anno, infatti, non è più sufficiente per arrivare fino a fine stagione e, l’ultima speranza dei concessionari, è rappresentata dai lavori strutturali finanziati dalla Regione e che si stanno facendo al largo di Isola Verde. Dei pennelli che dovrebbero proteggere Isola Verde dalle maree. Nel frattempo i titolari degli stabilimenti sono in grossa difficoltà e ogni mattina sono costretti a fare la conta degli ombrelloni rimasti. L’erosione infatti porta via sempre più spazio e finisce con il ridurre drasticamente i posti a disposizione dei turisti.