I sindaci si schierano con Giorgia Andreuzza

SOTTOMARINA - La Lega candida Giorgia Andreuzza alla Camera dei deputati: “Adottata in un certo senso da Chioggia, pronta ad aiutare tutto il territorio con alle spalle cinque importanti anni di esperienza”.

Questa mattina al Mosella Suit Hotel di Sottomarina la presentazione della candidata al collegio uninominale Veneto 1, alla presenza dei sindaci di Chioggia Mauro Armelao, di Cavarzere Pierfrancesco Munari e di Cona Alessandro Aggio, del consigliere regionale Marco Dolfin e delle segreterie comunali e provinciali del partito. E la parola d’ordine di questa candidatura è “autonomia”, con la Andreuzza che ha promesso di portare a Roma le richieste venete che, da tempo, sono state respinte o quantomeno rallentate soprattutto dal Movimento 5 Stelle (come ricordato dalla stessa deputata uscente). Nella lista delle cose da fare, priorità anche alle infrastrutture, come il ponte-sbarramento al cuneo salino sul Brenta e l’estensione della Zls che, oggi interessa Venezia e il Polesine e “solo” il porto di Chioggia, anche a Cavarzere e Cona.

“Ringrazio la Lega per avermi ricandidato - ha commentato Giorgia Andreuzza - se sono qui vuol dire che il lavoro fatto in questi ultimi cinque anni è stato apprezzato. Io mi ripresento forte dell’esperienza fatta a Roma in questi anni dove ho lottato per far ascoltare la voce del popolo Veneto ottenendo anche dei buoni risultati. Ora in questo territorio non abbiamo uno, ma ben tre sindaci del centrodestra e quindi un’occasione irripetibile per fare fronte comune e ottenere risultati preziosi per questo territorio”.

E Mauro Armelao, che ieri mattina faceva gli onori di casa in quanto sindaco di Chioggia, ha già stilato la lista delle richieste, in linea con il suo programma amministrativo: “Le qualità di Giorgia e il suo amore per il territorio di Chioggia sono conosciute da tutti - ha esordito il primo cittadino - a lei chiediamo di portare avanti alcune necessità del nostro territorio: la sicurezza soprattutto in estate, attraverso l’invio di più personale per le forze di polizia, aiuti concreti per i nostri pescatori alle prese con il caro gasolio, per l’agricoltura dove mancano diversi milioni di euro per la realizzazione dello sbarramento anti-cuneo salino sul Brenta, e per i nostri imprenditori turistici sempre sotto la scure della Bolkestein”.

“Ti tireremo la giacchetta spesso quando sarai a Roma”, hanno confermato anche gli altri sindaci del centrodestra che governano a Cavarzere e a Cona. La Andreuzza, dal canto suo, si è messa a disposizione del territorio: “In caso di vittoria alle urne, quando il governo di centrodestra si insedierà, bisognerà mettersi subito al lavoro soprattutto per quanto riguarda il caro energia - ha ricordato la deputata uscente - molte aziende sono in grande difficoltà. Sono stata chiamata, in questi giorni, anche dalla cartiere del Polesine. C’è una forte preoccupazione e il futuro governo dovrà dare, fin da subito, risposte concrete a imprese e cittadini”.