“Intitoliamo uno spazio a Stoppato”

CAVARZERE - I consiglieri di minoranza di Cavarzere propongono l’intitolazione di uno spazio pubblico all’illustre concittadino Alessandro Stoppato: “Sono già presenti vie a lui intitolate a Roma, Milano, Bologna e Padova. Riteniamo doveroso che anche la sua città natale gli rivolga questo tributo”. La proposta è stata inoltrata al sindaco Pierfrancesco Munari e all’assessore alla cultura Ilaria Turatti dai consiglieri comunali di minoranza Paolo Fontolan, Heidi Crocco, Fabrizio Bergantin e Chiara Tasso: “I sottoscritti, avendo apprezzato il fatto che nei mesi scorsi si sia dato corso ai previsti lavori di restauro del busto bronzeo che adorna una colonna del nostro municipio, chiedono all’amministrazione comunale di considerare la possibilità di onorare un nostro così illustre concittadino anche con l’intitolazione, appena possibile, di una via, di una struttura o di uno spazio pubblico - hanno spiegato nel documento - è doveroso che anche la sua città natale gli rivolga questo tributo”.

Alessandro Stoppato - nato a Cavarzere nel 1858 e morto a Milano nel 1931 - fu un insigne avvocato, docente di diritto e per tre legislature deputato del Regno d’Italia. Laureatosi giovanissimo all’università di Padova, dal 1885 iniziò la carriera di docente di diritto penale, ed ebbe tra i suoi allievi anche Giacomo Matteotti, di cui fu relatore nella discussione della tesi di laurea. Di orientamento liberale, divenne deputato nel 1905, e nel 1920, terminata la terza legislatura come deputato, venne nominato senatore a vita.