Pizzeria d'asporto, bollette quadruplicate

SOTTOMARINA - “Costi aumentati del 300% e difficoltà nel trovare personale efficiente”. Nelle parole di un imprenditore titolare di una pizzeria per asporto sono condensate tutte le difficoltà di una stagione estiva veramente complicata per il caro energia e la mancanza di lavoratori stagionali da assumere.

“Persone ne trovi - spiega - ma non di qualità e se non hai persone che sono in grado di fare un certo lavoro, ma vengono tanto per portare a casa lo stipendio a fine mese, l’attività ovviamente ne risente. Purtroppo, spiace dirlo, ma ormai siamo davanti a una generazione di giovani che non sanno nemmeno dare il resto esatto ad un cliente se non usano la calcolatrice. Persone che non sanno come trattare i cliente, a cui mancano completamente le basi, non solo per fare questo tipo di lavoro, ma probabilmente per farne uno qualunque. E di questo, purtroppo, dobbiamo ringraziare la società e probabilmente anche i genitori”.

Sul caro bollette ormai è ben chiaro che si tratta di una vera e propria piaga per qualsiasi imprenditore. “Chiaro che fa più impressione e più notizia se arriva una grande azienda a mostrare la bolletta da due milioni di euro, ma anche una piccola attività non scherza ad aumenti e questi influiscono in maniera notevole sui già esigui margini di guadagno”. “Per 40 metri quadrati di attività - conclude l’imprenditore di Sottomarina - a luglio dell’anno scorso avevo speso 700 euro di energia elettrica. Quest’anno 2.700. E’ davvero difficile fare quadrare i conti”.