Per il Cavarzere la Coppa è amara

Un po’ di fisiologico rammarico, per aver mancato la qualificazione ai sedicesimi di finale, oltretutto a beneficio dei cugini rivieraschi. E’ stato amaro, dunque, il destino nel Trofeo Regione Veneto di Promozione del Cavarzere, che ha dovuto abbandonare la competizione dopo il ko per 3-1 subito domenica sul campo di Monselice.

Sarebbe bastato un punto ai biancazzurri per staccare il pass come miglior seconda, che invece a causa di questo ko è finito nelle mani del Pettorazza. Certo, il girone di coppa ha portato al Cavarzere la soddisfazione di aver battuto i biancorossi nello scontro diretto dopo quattro anni, ma ciò ha fatto da contraltare ai due ko subiti nelle altre due sfide, con Arre Bagnoli e Monselice.

L’ultimo, proprio alle pendici della Rocca, è giunto al termine di una gara sofferta, nella quale non è bastata la gran punizione di capitan Hermes da quasi 30 metri (valsa il momentaneo 1-1) alla mezz'ora del primo tempo per portare a casa un risultato positivo. Il Monselice si è confermata squadra di spessore e Zanellato e compagni devono ancora trovare il colpo di gamba giusto.

Poco male, perché i fari della neopromossa sono puntati sul campionato al via domenica, quando al “Di Rorai” arriverà il Loreo degli ex Babetto e Neodo per il primo derby stagionale, che segnerà il ritorno del Cavarzere in Promozione dopo 22 anni. E, ad arricchire la qualità di una rosa competitiva che può contare su giocatori del calibro di Caraceni, Pianta, Boscolo Schila, Zanellato ed Hermes, ci sarà anche un big come Matteo Mazzetto, che a Monselice ha collezionato i primi minuti stagionali.

Insomma, il Cavarzere adesso deve concentrarsi con la testa e gambe e campionato in un girone, quello C di Promozione, che si preannuncia molto tosto.