Vedi tutte
Vaporetto
24.09.2022 - 17:38
L'imbarcadero per Pellestrina
CHIOGGIA - Tensione all’imbarcadero per Pellestrina di piazzetta Vigo: studenti cercano di forzare la fila per salire con le proprie biciclette. Il problema risale già a questa estate e, a quanto pare, si trascina anche in autunno con l’inizio dell’anno scolastico.
Cambiano solo i protagonisti: nei mesi estivi il problema riguardava i turisti, ora gli studenti. Un problema semplice quanto difficile da risolvere: i posti per le bici nel vaporetto che da Chioggia conduce a Pellestrina sono troppo pochi per soddisfare la richiesta. Risultato: questa estate lunghe code lungo tutta piazza Vigo e turisti inferociti.
Ora che a settembre i turisti sono in numero molto più ridotto, la tensione continua ad esserci. L’altra mattina alla corsa delle 12.30 tre studenti di Pellestrina non sono stati fatti imbarcare dal personale dell’Actv perché si era già raggiunto il numero massimo di biciclette fissato a 12. I tre ragazzi però volevano a tutti i costi salire e hanno cominciato a fare ostruzionismo nei confronti degli altri passeggeri cercando di non farli entrare nel vaporetto, mettendo le bici di traverso.
La tensione è salita alle stelle dato che, ad attendere all’imbarcadero, c’erano anche numerosi lavoratori e dipendenti sanitari che, ogni giorno, raggiungo le strutture degli Alberoni e del Lido di Venezia. Il comandante del vaporetto è stato costretto, alla fine, a chiamare le forze dell’ordine e una pattuglia della polizia è arrivata in pochi minuti sul posto per prendere le generalità dei tre studenti e riportare la calma.
Alla fine il vaporetto è partito con poco ritardo e i giovani, a quanto pare, non sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio. La situazione è però preoccupante e gli stessi lavoratori Actv cominciano a temere per la propria incolumità visto che lamentele e tentativi di salire nel vaporetto con la forza sono, ormai, all’ordine del giorno. La soluzione più semplice sarebbe quella di aumentare le corse in determinate fasce orari ma, in questo modo, aumenterebbero anche i costi per il gestore della tratta.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it