Sarà comunque un Natale di luci

CHIOGGIA - Un Natale “illuminato” nonostante il caro energia. Il sindaco Mauro Armelao è intenzionato, anche quest’anno, ad installare e ad accendere le decorazioni natalizie lungo le strade della città anche in un periodo difficile dal punto di vista energetico, ma con qualche limitazione. “Non è nostra intenzione - spiega - spegnere tutto, nonostante il periodo sia particolarmente complicato. Soprattutto per i tanti nostri bambini del territorio, che aspettano il Natale per vedere le luci e le decorazioni anche in città. Spegnere tutto, poi, darebbe l’impressione di essere tornati in lockdown. Non è di certo questa l’immagine che vogliamo dare della città nel periodo natalizio”.

“Metteremo le luminarie anche in zone in cui erano assenti l’anno scorso e dove quindi abbiamo ricevuto lamentele - aggiunge - e mi riferisco, in particolare, a piazza Todaro. Stiamo invece ragionando sull’ipotesi di spegnerle prima, l’orario lo definiremo a ridosso di dicembre. Accenderle al pomeriggio appena arriva il buio e staccare magari attorno alle 22. Lo stesso ragionamento, per una questione di risparmio energetico, lo stiamo facendo per i punti luce culturali: le scritte sui ponti o l’illuminazione del municipio ad esempio. Anche queste potrebbero essere spente prima”. “Mentre non vogliamo minimamente toccare l’illuminazione pubblica per un discorso di sicurezza stradale e non” sottolinea il primo cittadino.

Piazza Todaro quindi, quest’anno, avrà l’illuminazione di Natale mentre altri ragionamenti sono in corso per quanto riguarda il suo futuro. Un tempo contenitore di grandi eventi soprattutto estivi, oggi risulta essere soprattutto un gigantesco parcheggio abusivo dove non vi è nessuna regola. Non è esclusa una sua riapertura al traffico. “Ma questo - conclude Armelao - lo decideremo assieme a tutta la Maggioranza e alle segreterie di partito. Ragioneremo su cosa sia meglio fare. Una delle ipotesi è appunto quella di aprire una corsia in uscita dalla città e creare dei posti auto”.