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IL CASO

Zaia con Anpi: "Condanno l'atto intimidatorio senza se, né ma"

Il governatore del Veneto a fianco dell'associazione nazionale partigiani

Zaia con Anpi: "Condanno l'atto intimidatorio senza se, né ma"

Il governatore Luca Zaia

CHIOGGIA - Contro l'atto intimidatorio ideato ai danni di Anpi Chioggia, che nella mattinata di oggi ha ritrovato la sede con liquido infiammabile davanti al portone, interviene anche il governatore Luca Zaia che esprime solidarietà piena e completa all'Associazione nazionale partigiani italiani. 

Esprimo piena solidarietà all’Associazione partigiani di Chioggia - ha dichiarato in una nota stampa Luca Zaia - Un atto intimidatorio come quello successo nella città lagunare va condannato e non va mai giustificato: pertanto non c’è un se e non c’è un ma. La civile convivenza la si costruisce partendo da un presupposto di rispetto reciproco e quando non c’è rispetto, purtroppo, accadono fatti deplorevoli come questo. Auspico che gli inquirenti trovino quanto prima i responsabili”.

Dure, dunque, le parole di condanna che il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha manifestato contro il gesto intimidatorio esercitato da ignoti, nelle ore scorse, contro la sede Anpi di Chioggia.

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