Vedi tutte
Chioggia
19.11.2022 - 18:58
CHIOGGIA - Bocciato in Regione l’ordine del giorno presentato dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Erika Baldin, per chiedere di affidare le linee Chioggia-Rovigo, Adria-Mestre e Rovigo-Verona ad un’azienda diversa da Sistemi Territoriali, garantendo gli stessi standard qualitativi di Trenitalia. Un ordine del giorno firmato anche dalla consigliera Cristina Guarda di Europa Verde, che non è passato per via dei 35 voti contrari espressi dalla maggioranza che sostiene Zaia.
“Secondo la destra, tutto cambi affinché niente cambi. Ma io invece non demordo - commenta la consigliera chioggiotta - anzi, ripresenteremo un emendamento in tal senso al bilancio regionale, tra quindici giorni”. L’ipotesi di provvedimento prendeva le mosse dal fatto che il prossimo 31 dicembre Sistemi Territoriali avrà esaurito la propria attività, in concomitanza con la fine del contratto di servizio, per essere incorporata nella società Infrastrutture Venete. “E’ il momento – dichiara Baldin – di una svolta epocale per le tratte Chioggia-Rovigo, Adria-Mestre e Rovigo-Verona, quest’ultima considerata tra le dieci peggiori in tutta Italia. Per quanto riguarda invece la prima, le utenti e gli utenti sono esasperati”.
La capogruppo del M5S elenca molti dei disservizi testimoniati ogni giorno dalla cittadinanza: “Ogni giorno arrivano notizie di cancellazioni delle corse, ritardi, autosostituzioni su gomma che allungano il tragitto e lo rendono meno confortevole. Senza contare i periodi in cui la strada Romea è oggetto di lavori di manutenzione, circostanza che richiederebbe un trasporto ferroviario ben più efficace da e verso i luoghi periferici”. Secondo la consigliera grillina la Regione riduce il numero di treni per lasciare spazio agli autobus. “La motivazione data più volte dalla Regione è che il servizio sarebbe poco usato: ma è un cano che si morde la coda - sbotta Baldin - il servizio è poco usato proprio perché gli orari sono sempre più diradati, e non si è nemmeno sicuri che il treno, spesso datato se non fatiscente, parta o arrivi a destinazione. E’ ora che le mobilitazioni di utenti, gruppi e comitati arrivino ai piani alti e si facciano sentire”.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it