Giù le paratie Mose per far defluire la laguna

CHIOGGIA - Giù le paratie del Mose alla bocca di porto di Chioggia per far defluire l'acqua della laguna in mare. Lo ha comunicato il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, dal Coc (Centro operativo comunale) attivato da ieri in municipio a Chioggia. "Alle 13.40 alla bocca di porto di Chioggia e solo in quella abbasseranno il Mose non più di due ore per far uscire l'acqua della laguna, poiché è più alta del livello del mare, svuotando così dall'acqua la laguna stessa, e poi la rialzeranno" ha spiegato il sindaco. "Non vogliono correre rischi ulteriori - prosegue il primo cittadino - intanto la navigazione è vietata alla bocca di porto. Una procedura tecnica che viene attuata quando il mare riesce a ricevere dalla laguna, come in questo frangente".

Intanto il primo cittadino ha già avviato formalmente le richieste alla Regione affinché venga dichiarato lo stato di crisi. "Considerata la situazione, e le immagini della devastazione che sta subendo Chioggia parlano da sole, ho chiesto al governatore Zaia di proclamare lo stato di crisi - le parole di Armelao - i danni saranno sicuramente enormi. Sono in attesa di avere informazioni dalla Regione Veneto per capire se sia confermato, poi per le procedure della quantificazione dei danni".